Ignoranza e conoscenza

L'ignoranza e la conoscenza vengono colte di sorpresa quando scoprono di avere lo stesso maestro: l'esperienza. L'esperienza è il risultato di un atto di ignoranza o di conoscenza, quindi come può l'esperienza essere insegnante di ignoranza e conoscenza? Quando facciamo qualcosa di sbagliato abbiamo un'esperienza; questo è il risultato di un'azione sbagliata. Quando facciamo qualcosa di giusto o divino, abbiamo pure un'esperienza; questo è il risultato di una buona azione. L'esperienza è il risultato di un'azione, ma diventa l'insegnante dell'azione successiva. L'esperienza è come un Maestro spirituale, un'anima realizzata. Ha attraversato sia l'ignoranza che la conoscenza ed è al di là sia dell'ignoranza che della conoscenza. L'esperienza conduce l'ignoranza e la conoscenza a una luce superiore.

Nelle Upanishad si dice:

"Vidyam cavidyam ca yas tad vedobhyam saha...
  Colui che conosce e comprende la conoscenza e l'ignoranza come una cosa sola, attraverso l'ignoranza oltrepassa il dominio della morte, attraverso la conoscenza raggiunge una Vita eterna e beve in profondità la Luce dell'Immortalità."

Come possono l'ignoranza e la conoscenza studiare insieme? In questo mondo di relatività è molto facile. Nel nostro Centro spirituale ci sono alcuni ricercatori esperti e avanzati spiritualmente che hanno iniziato il loro viaggio spirituale in precedenti incarnazioni. Ci sono anche alcuni che si sono lanciati per la prima volta sul sentiero spirituale alcuni anni fa. Ce ne sono altri che hanno iniziato solo sei mesi o quattro mesi fa. E ce ne sono alcuni qui oggi che non sono ancora entrati nel sentiero spirituale, sebbene alla fine lo faranno. In termini di realizzazione spirituale, dove si trova ogni individuo? Uno è senza dubbio di gran lunga il migliore e uno è senza dubbio di gran lunga il peggiore. Sono solo un insegnante; ma quando parlo, ognuno di questi ricercatori riceverà luce dal mio discorso, dalla mia presenza e dalla mia coscienza secondo la sua capacità e ricettività individuale.

Dio è la vera esperienza; lo riceviamo secondo le nostre capacità e ricettività. La ricettività è dentro, la capacità è fuori. Più possiamo ricevere, maggiore sarà la capacità che avremo di manifestare la Sua Luce qui sulla terra.

L'ignoranza non vede luce e verità in tutto. La conoscenza vede luce e verità in ogni cosa e in tutti. Una persona può possedere queste luce e verità in misura infinitesimale e un'altra può averla in misura infinita. Ogni essere umano è pieno di ignoranza, ma alcuni ne hanno più di altri. Liberarsi dalle maglie dell'ignoranza non è un compito facile. Per questo bisogna entrare nella vita spirituale. La spiritualità è la risposta.

Arriva un momento in cui si deve andare oltre la dualità, oltre l'ignoranza e la conoscenza. Quando si raggiunge l'Altissimo, si vede che l'Altissimo comprende sia l'oscurità che la luce e, allo stesso tempo, trascende sia l'oscurità che la luce. L'Altissimo è l'Aldilà che trascende sempre.