Domanda: Signore, sembra esserci dentro di me un'oscura meschinità che appare più spontanea del mio amore e della mia gentilezza. Come posso combattere questo potere oscuro?
Sri Chinmoy: Sono pienamente solidale con te. Ma ora che sei consapevole di questa meschinità, sei già a metà strada per curarti. Ci sono molte persone che non sono consapevoli delle loro carenze, ma nel tuo caso sei consapevole delle tue carenze. Ora, come si cura la meschinità? Non pensando sempre alla meschinità. D'ora in poi, prendi gentilmente il lato positivo. La meschinità è egocentrica. Pensando sempre alla notte, guardando sempre la notte, non puoi entrare nella luce; mentre se pensi sempre coscientemente alla vastità, al cuore onnicomprensivo o al cuore di unità, allora automaticamente la meschinità scompare da te.Ci sono due stanze: una è la stanza della meschinità, l'altra è la stanza della vastità. Se rimani sempre nella stanza della meschinità e dici: "Come ho ottenuto questa meschinità? Come posso combatterla?" allora sei spaventato a morte. La cosa migliore è prendere il lato positivo e rimanere nell'altra stanza, che è vastità, unità. Se rimani là per un paio d'anni, tutto il tuo essere sarà sovraccaricato di vastità e unità. Così se entri nella stanza della meschinità, quella stanza sarà cambiata in vastità e unità.
Entrambe le stanze ti appartengono, ma sei rimasto nella stanza buia, che è cattiveria. Stai cercando disperatamente di uscire da questa stanza, ma c'è una sottile resistenza nella tua vita. Non ti piace, ma allo stesso tempo ti piace. Inconsciamente puoi farne tesoro, anche se consciamente non lo fai. Se apprezzi consapevolmente la meschinità, la questione di sbarazzartene non si porrebbe affatto. Ma inconsciamente facciamo un bel po' di cose. Quindi, se puoi rimanere consapevolmente nella stanza che è vastità e unità, arriva il momento in cui tutto il tuo essere sarà sovraccaricato di luce di illuminazione. Allora potrai entrare nella stanza della meschinità, che è buia, oscura e impura, e illuminarla.