La mia vita di successo e la mia vita di progresso9

L'essere umano in me vuole il successo.
Il divino in me vuole il progresso.
L'umano in me vuole il potere del successo.
Il divino in me vuole la luce del progresso.
L'umano in me vuole
La supremazie del potere del successo.
Il divino in me vuole
L'estasi della luce del progresso.

Il mio successo vuole soggiogare il mondo intero. Il mio progresso vuole liberare il mondo dai suoi limiti, imperfezioni, schiavitù e notte-ignoranza.

Il mio successo vuole sfidare il mondo. Il mio progresso vuole illuminare il mondo.

La mia vita di successo ha un respiro fugace. La mia vita di progresso è una realtà duratura.

La mia vita di successo ha una sete che conquista tutto. La mia vita di progresso è una sete d'amore totale.

La mia vita di successo ha una fame che divora il mondo. La mia vita di progresso è una fame che illumina il mondo.

Nel momento in cui mi godo il successo, stringo con orgoglio la mano all'avida divisione-superiorità. Nel momento in cui faccio progresso, vengo abbracciato dalla divinità del mondo che brama l'unità.

Mio Signore, non sono mai felice della mia vita di successo. Non importa in quanti modi ho successo, vedo sempre un mendicante in me stesso. E questo mendicante in me piange e piange perché sente che in lui c'è una realtà insufficiente.

Ma quando faccio progresso, mio ​​Signore, vedo in me un re, un imperatore. In quel momento vedo il mondo intero come mio, proprio mio, perché rivendico il mondo intero e il mondo intero rivendica me.

O mio Signore, rendi la mia vita di successo e la mia vita di progresso inseparabilmente una sola cosa. Dammi la capacità di vedere la mia vita di successo come la bellezza divina della rosa del mio cuore e di sentire la mia vita di progresso come la fragranza celestiale della rosa del mio cuore.

Possano la bellezza e la fragranza della rosa del mio cuore compiacerTi, mio ​​Signore Supremo, a Modo Tuo in ogni momento.


HPO 9. Università di Vienna, Vienna, Austria, 1 aprile 1989.