"Vai avanti!"6

Nel luogo della cremazione per la cremazione di mio fratello Mantu c'erano, credo, ottantotto persone. Molti, molti hanno sentito molto forte la mia presenza, ma uno di loro, che mi è molto vicino, mi ha visto così vividamente che non riusciva a controllarsi. Stava dicendo agli altri: "Guardate, guardate! Lo vedo chiaramente! Riesco a vedere Chinmoy-da! È chiaramente qui, qui, qui!" Ma ahimè, gli altri non mi hanno visto. Solo lui mi ha visto, molto vividamente. Ha detto che la mia forma era molto luminosa.

Suo fratello, che è il mio più caro fratello-amico nell'Ashram, non poteva vedermi, così mi disse: "Com'è che non ho potuto vederti, essendo il tuo più caro fratello-amico, ma mio fratello ha potuto vederti?"

Che tipo di risposta potevo dare? Non avevo nessuna risposta da dargli.

Abbiamo parlato, parlato e parlato al telefono per circa un'ora. Aveva tante domande da farmi e io avevo tante cose da dirgli sui suoi parenti che non sono nella terra dei vivi. Due anni fa sua madre è morta. Molto spesso l'anima di sua madre viene da me, solo per le mie benedizioni e benedizioni.

Non ci sarà fine, nessuna fine. Non ci resta che andare avanti. I miei parenti, i miei fratelli e sorelle, non mi permettono di essere triste. Mi dicono di non piangere. Appena mi sento triste, subito fanno una richiesta speciale o mi comandano: "Vai avanti, avanti, avanti!" Anche mio fratello Mantu ha lo stesso messaggio: "Vai avanti, avanti! Non pensare a me. Basta andare avanti! Hai così tante cose da fare per questo mondo."


HCE 6. 5 marzo 2005, Aspiration-Ground, Giamaica, New York