Suo fratello, che è il mio più caro fratello-amico nell'Ashram, non poteva vedermi, così mi disse: "Com'è che non ho potuto vederti, essendo il tuo più caro fratello-amico, ma mio fratello ha potuto vederti?"
Che tipo di risposta potevo dare? Non avevo nessuna risposta da dargli.
Abbiamo parlato, parlato e parlato al telefono per circa un'ora. Aveva tante domande da farmi e io avevo tante cose da dirgli sui suoi parenti che non sono nella terra dei vivi. Due anni fa sua madre è morta. Molto spesso l'anima di sua madre viene da me, solo per le mie benedizioni e benedizioni.
Non ci sarà fine, nessuna fine. Non ci resta che andare avanti. I miei parenti, i miei fratelli e sorelle, non mi permettono di essere triste. Mi dicono di non piangere. Appena mi sento triste, subito fanno una richiesta speciale o mi comandano: "Vai avanti, avanti, avanti!" Anche mio fratello Mantu ha lo stesso messaggio: "Vai avanti, avanti! Non pensare a me. Basta andare avanti! Hai così tante cose da fare per questo mondo."
HCE 6. 5 marzo 2005, Aspiration-Ground, Giamaica, New York↩
From:Sri Chinmoy,La Sua Compassione è ogni cosa per noi, Agni Press, 2013
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