Domanda: In che modo la musica influenza la nostra coscienza?

Sri Chinmoy: La nostra coscienza è come un libro. Quando suoniamo musica divina, saremo in grado di scrivere qualcosa di significativo nel libro. Se è musica non divina, scriveremo qualcosa di non divino. Nel momento in cui scriviamo qualcosa di non divino vedremo che la qualità del libro ne risente. Quando scriviamo cose divine vedremo e sentiremo che la qualità del libro è molto elevata.

C'è un altro modo per sentire come la musica influenza la nostra coscienza. Se abbiamo un pezzo di carta davanti a noi e ascoltiamo cattiva musica, sentiremo immediatamente di aver lasciato cadere dell'inchiostro sulla carta e di averla rovinata. Ma se ascoltiamo della buona musica, sentiremo subito di aver scritto qualcosa di divino e immortale su di essa.

La cattiva musica influenzerà immediatamente la nostra coscienza. La coscienza, come l'acqua, è neutra. L'acqua simboleggia la coscienza. Quello che mettiamo dentro l'acqua è di fondamentale importanza. Se è qualcosa di innocuo, dolce e divino, allora naturalmente otteniamo gioia. Ma se mettiamo qualcosa di non divino, velenoso e distruttivo nell'acqua, allora naturalmente quando lo berremo moriremo. Quello che mescoliamo con l'acqua prima di berlo dipende da noi.

Sri Chinmoy, Dio il Musicista Supremo, Sri Chinmoy Lighthouse, New York, 1974