Domanda: C'è un personaggio nella tradizione Yoga, come Cristo, che sorgerà ad un certo punto con lo scopo di liberare l'umanità dalla sofferenza?

Sri Chinmoy: Non pensiamo agli individui. Se parli di Gesù, il figlio del falegname, allora devi sapere che è rimasto sulla terra per soli trentatré anni. Se prendi la Coscienza Cristica come Coscienza divina, Coscienza infinita, Coscienza universale, Realtà eterna, allora voglio dire che è eterno, è immortale, è infinito, è tutto. Ma se dici che il Cristo come persona è venuto per salvare il mondo, allora immediatamente dirò: "E Sri Krishna? Non è venuto anche lui? Non è venuto il Signore Buddha? Non è venuto Sri Ramakrishna?" Sono tutte figure individuali che hanno rivelato la Coscienza divina. Se ci occupiamo della Coscienza eterna nel Cristo, allora possiamo dire che questa stessa Coscienza è in Sri Krishna, è in tutti i giganti spirituali.

Qualche ora fa, a Phoenix, qualcuno mi ha chiesto: "Quando tornerà Gesù?" Io dissi: "Qualcuno torna solo quando se ne è andato. Il Cristo ci ha forse lasciato e deve quindi tornare?" Il Cristo non ci ha lasciato, quindi come può tornare? La Coscienza Cristica è dentro di noi; è per tutta l'umanità. Nel fisico se vogliamo vedere qualcosa, se vogliamo legare la realtà fisica, allora siamo totalmente perduti. È lo spirito che è eterno, immortale. La Coscienza Cristica è una sola cosa, inseparabilmente una sola cosa con la Coscienza di Dio. Secondo la nostra capacità limitata, diciamo "Lui è venuto, lei è venuta per salvarci." Possiamo dire che il Cristo era lo strumento migliore o lo strumento più perfetto di Dio. Anche noi siamo strumenti di Dio, strumenti imperfetti, diciamo. Ogni individuo è uno strumento di Dio. Ma le anime coscienti e liberate, gli strumenti prescelti da Dio per l'umanità sono il Cristo, Sri Krishna, il Signore Buddha e le altre grandi figure spirituali.

Qualcuno verrà? Se intendi una figura umana, la risposta è "no". Molti sono venuti, molti se ne sono andati. Ma se intendi una figura divina, dirò che c'è già una figura divina in noi, in te, in me, in tutti.