Domanda: È possibile essere spirituali e materiali allo stesso tempo?
Sri Chinmoy: All'inizio, in parte siamo spirituali e in parte siamo materiali. Poi otteniamo Pace, Luce e Beatitudine interiori e trasformiamo il materiale in spirituale. Ma se diciamo che dobbiamo diventare spirituali e trascurare il materiale fin dall'inizio, questo è impossibile. Lo spirituale e il materiale vanno fianco a fianco all'inizio. All'inizio la proporzione può essere, diciamo, del due per cento spirituale e del novantotto per cento materiale. Ma arriva il momento in cui lo spirituale e il materiale si amalgamano, si fondono in uno. In quel momento vediamo nel mondo materiale il vero spirito, e la materia è usata per uno scopo divino. Prendiamo, ad esempio, un coltello. Con questo coltello posso pugnalare qualcuno e con questo coltello posso anche tagliare un frutto e condividerlo con gli altri. Se lo spirituale entra nel materiale, se la mia vita spirituale entra nella mia coscienza materiale, allora la mia visione della vita materiale cambia. In quel momento il coltello diventa una specie di aiuto, uno strumento per me per tagliare il frutto e condividerlo con voi.A meno che la luce spirituale non entri nel mondo materiale, il mondo materiale rimarrà cieco. Ma se abbiamo luce spirituale nel materiale, allora anche il materiale diventa per metà spirituale. Sono come due fratelli. Un fratello è in questo momento un po' ignorante. Ma questo non significa che dovremo mettere da parte quel fratello. Se portiamo luce nel fratello minore, allora anche lui sarà di grande aiuto per compiere la nostra missione.
Sri Chinmoy, Il mondo del dubbio, Agni Press, 1977