Domanda: Quando una persona è ammalata e da un punto di vista medico non c’è speranza di guarigione, è giusto dire alla persona che sta per morire e cominciare ad aiutarlo a prepararsi per la dipartita?

Sri Chinmoy: Questa è una domanda molto complicata; ogni caso deve essere considerato singolarmente. La maggior parte delle persone vuole vivere; esse non vogliono morire perché non conoscono cosa sia la morte. Pensano che la morte sia un tiranno che li torturerà in ogni modo ed alla fine li distruggerà. Quando il karma di qualcuno è concluso e il Supremo vuole che quella particolare persona lasci il corpo, se quella persona ha brame vitali e desideri insoddisfatti - anche se l’anima non ha quei desideri - allora la persona vuole rimanere sulla terra. Non vuole obbedire alla Volontà del Supremo. Così cosa dovreste fare quando la persona ha questo genere di livello? Se voi gli dite che Dio non vuole che lui stia ancora sulla terra, che egli ha avuto tutte le esperienze necessarie in questo corpo, allora egli fraintenderà. Egli dirà: "Non è Dio che vuole che io lasci il corpo, sei tu che vuoi questo." Penserà che siete crudeli e senza pietà. Così se sapete che questa particolare persona dovrebbe lasciare il corpo, la miglior cosa è di parlare in silenzio all’anima di quella particolare persona e tentare di ispirarla a conformarsi alla Volontà di Dio.

Ma se la persona è molto spirituale e un cercatore sincero, allora egli stesso dirà ai suoi parenti e ai suoi cari: "Pregate Dio che mi porti via. Ho finito la mia recita qui sulla terra. Leggetemi libri spirituali - le Scritture Sacre, la Bibbia, la Gita. Fatemi udire solo cose divine, cose spirituali, che mi aiuteranno a cominciare il mio viaggio. Ci sono molte, molte persone in India che quando sentono che i loro giorni sono contati, dicono: "Più presto Lui mi prende con Sé, meglio è." Quando mia madre stava morendo, leggeva la Gita costantemente durante i suoi ultimi giorni, con questo atteggiamento: "Ora sto andando dal Padre Eterno. Bisogna che mi prepari." Un paziente di quel tipo riceve la gioia più grande conoscendo e obbedendo alla Volontà di Dio.