Domanda: C'è qualche legge cosmica che controlla il flusso e il riflusso della nostra ispirazione?

Sri Chinmoy: No. Non è la legge cosmica che controlla il flusso e il riflusso della nostra ispirazione. È la nostra stessa accettazione della luce che può regolare e regola il flusso e il riflusso della nostra ispirazione. È il potere della nostra aspirazione e il potere della nostra dedizione. È dalla nostra aspirazione, dalla nostra aspirazione interiore, che otteniamo l'ispirazione esteriore. Quindi, se stiamo piangendo interiormente, allora esteriormente siamo destinati a essere sovraccarichi di ispirazione.

A volte diciamo che prima viene l'immaginazione, poi l'ispirazione, poi l'aspirazione, poi la realizzazione, poi la rivelazione e poi la manifestazione. Questo è un modo di procedere: passo dopo passo. Ma dobbiamo sapere che se non c'è aspirazione nell'essere centrale, dentro il cuore, allora non può esserci immaginazione, ispirazione, niente. È l'aspirazione che rimane dentro di noi sotto forma di seme. Dio stesso era l'aspirazione, è l'aspirazione e rimarrà eternamente l'aspirazione che tutto appaga.

Quindi, quando abbiamo aspirazione, allora dentro la nostra aspirazione possiamo trarre ispirazione. È l'aspirazione che regola il flusso e il riflusso dell'ispirazione. Quando abbiamo un'aspirazione molto buona, allora vediamo il flusso dell'ispirazione. Di nuovo, quando l'aspirazione discende o non è potente, allora vediamo il riflusso della nostra ispirazione. Quindi è sempre consigliabile mantenere l'aspirazione il più potente e alta possibile per mantenere un flusso più potente di ispirazione illuminante e appagante.

Nel tuo caso, carissimo Ratna, quando aspiri nel modo più sincero, tutta la tua vita esteriore diventa un flusso di ispirazione. In quel momento, ad ogni secondo senti che la vita non è altro che un'opportunità. E questa opportunità non è altro che la realtà che sta sbocciando dentro tutta la tua esistenza, per la manifestazione totale dell'Assoluto Supremo in te e attraverso di te.