Domanda: Cosa deve fare un soldato divino divinamente intrepido ogni giorno, ogni ora della sua vita?
Sri Chinmoy: Un soldato divino divinamente intrepido ogni giorno e ogni ora della sua vita deve rimanere grato al Supremo. Perché è il Supremo, la Compassione del Supremo, che lo ha reso un soldato divinamente intrepido per combattere l'ignoranza dei millenni. Colui che è scelto dal Supremo per combattere per il Supremo contro l'ignoranza deve essere costantemente grato, perché il Supremo avrebbe potuto scegliere qualcun altro per servirLo, compiacerLo, realizzarLo e manifestarLo sulla terra. Quindi tutti coloro che sono scelti dal Supremo per svolgere il ruolo di intrepidi soldati divini devono offrire la loro gratitudine consapevole, costante e incondizionata, perché il Supremo Assoluto ha riversato su di loro la Sua sconfinata Luce-Compassione.
Sri Chinmoy, Dipti Nivas, Agni Press, 1976