La Trinità indù

Così come voi Occidentali avete la vostra Trinità, anche noi indiani abbiamo una Trinità. Noi parliamo di tre aspetti principali di Dio: Brahma, il Creatore, Vishnu, il Conservatore e Shiva, il Trasformatore.

Cosa crea Brahma? Crea ad ogni istante coscienza interiore. Cosa conserva Vishnu? Conserva la coscienza creata da Brahma. E cosa trasforma Shiva? Shiva trasforma la coscienza che è stata creata da Brahma e conservata da Vishnu. Trasformazione significa il nostro conscio e costante risveglio alla Verità elevata, più elevata e altissima. Trasformazione significa un cambiamento radicale della nostra natura interiore ed esteriore. È relativamente facile trasformare la nostra natura interiore, ma a meno che e finché la coscienza esteriore è trasformata, non otteniamo il pieno risultato.

È stata usata la parola ‘Distruttore’ da molti filosofi e Maestri spirituali indù, relativamente a Shiva, ma io sono dell’opinione che non dovremmo affatto parlare di Dio come di un Distruttore. Lui è il nostro Padre massimamente compassionevole, non può distruggerci: ciò che fa è trasformare la nostra ignoranza, imperfezione e limitazione, in Luce e Perfezione. Se io sono nell’ignoranza, Lui mi dà Saggezza. Se sono nell’oscurità, Lui mi porta Luce, cosicché io possa essere illuminato. Ogni individuo è guidato e protetto da Dio il Supremo, ma alcuni cercatori ricevono gioia dall’avvicinarsi a Dio attraverso Suoi aspetti diversi. Qualche volta un individuo ottiene gioia nell’avvicinarsi a Dio nell’aspetto di Creatore, Brahma; se qualcuno venera Vishnu o Shiva, Egli sarà ugualmente compiaciuto, perché è il Supremo che sta manifestando Sé Stesso in queste tre forme.

In India alcuni cercatori sentono che Dio è il più compassionevole dato che ha creato il mondo: “Dobbiamo pregare Lui perché ci ha creati. Se non ci avesse creati non esisteremmo”. Altri cercatori dicono: “Chissà quanti milioni o miliardi di anni fa Lui ci ha creati… ciò non è importante! La cosa importante è che Lui ci ha dato il corpo, la mente, e tutte le parti del nostro essere, e che ora Lui ci stia conservando. Sappiamo che Lui ci sta guidando e proteggendo, quindi dobbiamo essergli molto grati”. In tal modo questi cercatori pregano Dio nella forma di Vishnu, il Conservatore. Ancora altri cercatori potrebbero dire: “Dio ci ha creati, Dio ci sta conservando, ma siamo ancora imperfetti, siamo ancora nell’ignoranza e stiamo ancora soffrendo. Dio non è soddisfatto delle nostre imperfezioni, limitazioni, legami, e morte; nemmeno noi siamo soddisfatti: quindi apprezziamo, adoriamo e dedichiamo le nostre vite all’aspetto di Dio che vuole trasformarci. Adoriamo Colui che ci sta aiutando a venir fuori dall’ignoranza e dalla sofferenza, e che sta cercando di trasformare la nostra brutta natura nella più bella e più perfetta perfezione”. I cercatori che sentono questo, adoreranno Shiva.

Ognuno ha il diritto di scegliere l’aspetto che gli si addice di più, ma una persona spirituale che vuole Realizzare Dio deve infine adorare ed approcciare tutti gli aspetti di Dio. Per noi il Supremo rappresenta tutti e tre gli aspetti. Noi Lo adoriamo e Lo veneriamo in tutti gli aspetti di Manifestazione.