Parte II: Il Re, il Principe, il Figlio

Il Re

Dio è orgoglioso della sua Divinità in Sri Krishna. L'uomo è orgoglioso della sua umanità in Sri Krishna.

Sri Krishna è l'amato Barcaiolo che instancabilmente conduce la sua barca di coscienza tra la storia senza precedenti dell'India e la sua spiritualità senza rivali.

La divinità crescente dell'uomo anela alla perfezione umana in Sri Krishna l'uomo. Nell'umanità di Sri Krishna c'è la promessa dell'uomo di diventare divino.
Sri Krishna ha rubato incondizionatamente il cuore delle Gopi. Le Gopi hanno rubato la sua estasi senza riserve.

Dolcezza e grazia inesprimibile, legame indissolubile, sacrificio insondabile - questo è davvero Radha, la Madre-Cuore di Sri Krishna.

Radha porta l'anima umana nel cuore di Sri Krishna. Sri Krishna trasforma l'anima umana nell'Anima Divina e le comanda di svolgere il suo ruolo nel Gioco Divino.

L'influenza del Mahabharata è una fioritura di secoli. L'influenza di Sri Krishna è Benedizione per l'eternità.

I Pandava avevano amore per Sri Krishna. Sri Krishna non aveva solo amore, ma anche una grande sollecitudine per i Pandava.

Alla fine Arjuna divenne il figlio spirituale di Sri Krishna. Alla fine Sri Krishna divenne lo schiavo amorevole della resa incondizionata di Arjuna.

La Gita è il Cuore di Sri Krishna, la sua Visione nell’Appagamento. La Gita è il respiro dell'umanità, il suo viaggio verso l'Immortalità.

Il flauto di Sri Krishna scuote la Coscienza Universale. La Gita di Sri Krishna incanta la Coscienza Trascendente.

Sri Krishna suona il suo flauto. Noi sentiamo, facciamo qualcosa di più, noi barattiamo la polvere del nostro corpo con la pienezza della sua anima.
Se l'Avatar Sri Krishna è la Porta più complicata, allora la Gita, la Sua Canzone, è la Chiave più efficace.

Per un'anima legata alla terra, la Gita può riconciliare fruttuosamente i problemi oscuri della vita umana. Per un'anima che cerca il Cielo, la Gita può risvegliare una nuova coscienza di Beatitudine sempre crescente.

Lo voglio, mi rifiuto di accettare l'invito del desiderio. Sri Krishna lo fa. Lui entra per illuminare la mia coscienza.

Il mio ideale è di salire sempre più in alto sulla scala dell'evoluzione divina. L'ideale di Sri Krishna è di fare di Se stesso il Sacrificio divino per rafforzare i pioli della scala.

Sri Krishna è dolce quando Lo realizzo nella perfezione del mio "Io". Sri Krishna è più dolce quando Lo realizzo come Colui che agisce. Sri Krishna è dolcissimo quando Lo realizzo come il Pilota di tutte le mie azioni e me stesso come Suo strumento dedicato.

Un aspirante è l’anelito che costringe Sri Krishna a catturarlo con la stessa pazzia dell'amore.

La vita di un Vaisnava è intossicata dall'amore. Egli è una parte dell'individualità di Sri Krishna, che perpetua tutte le qualità divine di una Vita eterna.
Quando vivo nell'anima di Sri Krishna, vedo la Verità dall'alto. Quando vivo nel cuore di Sri Krishna, vedo la Verità dall'interno. Quando vivo nel Corpo di Sri Krishna, vedo la Verità dall'esterno.

Sri Krishna è l'oceano senza sponde della Beatitudine, ma appena mi dedico sinceramente a Lui, Lui Si presenta a me con la Sua stessa Barca e mi porta nella Riva sconfinata, il Tutto Dorato.

Sri Krishna percorse la terra per annientare le filosofie della spiritualità mondana e del materialismo che afferra il mondo. Stabilì sulla terra il "Dharmarajya", il Regno della Legge Interiore. Restaurò il vero spirito dell'eroismo degli Kshatriya, motivato non dall'ego umano, ma dalla Divina Volontà, rendendo l'uomo uno strumento devoto e attivo del Supremo. Portò alla coscienza terrestre la Verità suprema che la terra e la vita terrena, essendo intrinsecamente divine, devono essere rese esteriormente divine, pienamente e totalmente, in ogni sfera, in ogni aspetto.