Introduzione

"Svegliati! Alzati! Non fermarti finché non avrai raggiunto la Meta!" Così si esprimevano i veggenti e i saggi indiani del vecchio passato. Eppure, nonostante la loro ispirata espressione, l'umanità dorme ancora troppo, sia interiormente che esteriormente. Il nostro corpo letargico ama l'esperienza del sonno e vuole prolungarla. Ma il nostro cuore che aspira sa che dobbiamo vivere nel mondo della coscienza dinamica per compiere un progresso spirituale significativo. Un aspirante spirituale che dorme troppo offre la sua vita prematuramente alla morte, poiché durante il tempo che dovrebbe dedicare all'aspirazione cosciente e all'attività dinamica per il proprio progresso interiore, russa pacificamente tra le braccia dell'inerzia.

Risvegliamoci. Alziamoci. Concentriamoci, meditiamo e contempliamo. Piangiamo per Dio con tutto ciò che abbiamo e tutto ciò che siamo. Quando abiuriamo la nostra amicizia con il fratello minore della morte, il Signore Supremo di Immortalità farà amicizia con noi. Prima il nostro amico sonno ci abbandona per sempre, prima il nostro compagno interiore del risveglio verrà a vivere con noi eternamente.

Domande e risposte

Domanda: leggo prima di andare a letto. Come posso mantenere un certo livello di coscienza durante il sonno?

Sri Chinmoy: Se leggi libri spirituali scritti da Maestri spirituali, allora la loro coscienza divina è destinata ad entrare in te e c'è ogni possibilità che tu possa mantenere un livello spirituale di coscienza durante il sonno. Ma invece di leggere, se mediti molto profondamente, allora c'è quasi la certezza che sarai in grado di mantenere un livello di coscienza più alto, più profondo, più illuminante e più appagante mentre dormi.

Domanda: Quando mi sveglio per meditare al mattino ho ancora sonno, va bene o dovrei cercare di essere completamente sveglio?

Sri Chinmoy: Se vuoi veramente Dio e non il tuo sonno autoindulgente, allora devi essere completamente sveglio; perché la realizzazione di Dio richiede una veglia costante e consapevole.

Domanda: Perché il mio corpo mi dice che ho bisogno di dormire più del necessario?

Sri Chinmoy: Il tuo corpo te lo dice perché il corpo, come altre forze ignoranti, fa sempre richieste irrazionali. In primo luogo, le forze ignoranti avanzano richieste, poi sentono che questi sono i loro diritti più legittimi. La cosa migliore che puoi fare è rinunciare del tutto alla tua amicizia con l'ignoranza.

Domanda: Spesso mi sveglio durante la notte. Perchè avviene questo?

Sri Chinmoy: Significa che l'essere vitale in te è irrequieto. Salta come una scimmia da un posto all'altro dentro di te, e in ogni luogo che visita, rompe qualcosa e crea qualche calamità. Questa calamità interiore si manifesta come un'interruzione nel sonno.

Domanda: Se siamo stanchi o malati, dovremmo dormire di più?

Sri Chinmoy: Se siamo molto stanchi o malati dovremmo dormire secondo le necessità del nostro corpo, ma non secondo le richieste del nostro corpo; poiché il corpo, essendo incosciente e ignorante, può richiedere il sonno più del dovuto.

Domanda: Perché appari nei nostri sogni?

Sri Chinmoy: Appaio nei tuoi sogni perché il Supremo mi chiede di offrirti un messaggio speciale nel mondo interiore che è di immediata necessità nella tua vita esteriore, per ispirarti maggiormente a tuffarti nel profondo, o per metterti in guardia contro la vita di tentazione.

Domanda: Come posso essere puntuale nella mia meditazione mattutina anche se non ho dormito abbastanza?

Sri Chinmoy: Anche se non dormi abbastanza, puoi essere puntuale nella meditazione mattutina se ricordi dalle tue precedenti esperienze cosa fa per te una buona meditazione. Devi sapere che se sei puntuale e pieno d'anima nella tua meditazione, allora la realizzazione di Dio diventa più facile, molto più facile.

Domanda: Cosa succede alla nostra anima mentre dormiamo? Cosa fa il sonno alla nostra anima?

Sri Chinmoy: Mentre dormiamo l'anima può ricordare le sue conquiste passate e cercare di immaginare le sue possibilità future per la manifestazione di Dio. Nel profondo sonno interiore, l'anima ottiene una sorta di fiducia che i tumulti esteriori della vita non stanno influenzando le parti interne dell'essere del cercatore.

Domanda: Come posso continuare la mia aspirazione nel sonno?

Sri Chinmoy: Prima di andare a dormire, medita con la massima anima e senti che questa meditazione è come un esploratore consapevole della tua meta. Segui l'esploratore. Esso ti porterà attraverso il sonno e ti metterà nel grembo della veglia.

Domanda: La nostra coscienza si manifesta durante il sonno profondo?

Sri Chinmoy: Sì, la nostra coscienza si manifesta durante il nostro sonno profondo. Ma questo sonno non è un sonno incosciente, dove tutto è senza vita. Questo sonno è la nostra unità cosciente con il mondo del silenzio interiore.

Domanda: Quando dormo, anche i rumori forti non mi svegliano. Questo significa che la mia anima è lontana dal piano fisico?

Sri Chinmoy: La tua anima non è lontana dal piano fisico, ma la tua anima, per la sua infinita compassione per te, ti permette di dormire quanto vuoi.

Domanda: I sogni hanno qualche significato nella nostra vita spirituale?

Sri Chinmoy: Poiché sei mio discepolo, ti consiglio di leggere i miei scritti, in particolare il mio libro sui sogni. Qui desidero dirvi questo, che se i sogni sono incoraggianti e stimolanti, allora sono significativi. In caso contrario, non sono affatto significativi.

Domanda: Quando dormo sento che sto cadendo da un dirupo e questo mi sveglia immediatamente. Cosa significa questo?

Sri Chinmoy: Questa tua sensazione può essere interpretata in due modi. O sei energizzato da una forza divina per immergerti in profondità nel tuo essere per illuminare la tua coscienza corporea e per adempiere Dio in tutte le parti del tuo essere, o una forza non divina ti costringe a cadere dall'altezza che hai raggiunto perché non vuole che tu goda della beatitudine dell'altezza spirituale. Quando cadi, se non sei spaventato a morte, se al contrario senti un'energia enorme per fare qualcosa per il Supremo sul piano in cui sei atterrato, significa che una forza divina sta operando dentro e attraverso di te. Se sei spaventato, tuttavia, significa che sei stato assalito da una forza negativa. Perciò vi consiglio di pregare e meditare sempre per essere ispirati e guidati dalle forze divine per la totale illuminazione e perfezione della vostra vita.

Domanda: Quando dormiamo la nostra anima viene mai da te? C'è un modo per saperlo?

Sri Chinmoy: Certamente, a volte le vostre anime vengono da me quando dormite profondamente. Se è necessario che la tua mente fisica sappia perché la tua anima è venuta da me o quanto cibo spirituale ha ricevuto da me, allora la tua anima o io lo faremo sapere alla tua mente fisica. Se la tua anima viene da me durante il sonno, il giorno dopo, al mattino presto, sarai in uno stato d'animo molto allegro senza poterne rendere conto.

Domanda: È vero che ti stanchi di più se dormi più di cinque o sei ore?

Sri Chinmoy: Non è questione di cinque o sei ore, ma se dormi davvero più del necessario del tuo corpo, allora una quantità sproporzionata di letargia attacca il tuo corpo. A causa di questo attacco spietato, ti senti più stanco.

Domanda: A volte nel sonno mi sento mezzo sveglio e sperimento una forza che sembra impedirmi di svegliarmi completamente.

Sri Chinmoy: Nel sonno, quando senti di essere mezzo sveglio, significa che hai una certa padronanza sul piano dell'ignoranza e una certa unità con l'illuminazione della vita interiore. Questa forza ti impedisce di risvegliarti completamente, perché vuole che assimili la Pace, la Luce e la Beatitudine che ha portato dall'alto per te. Una volta che vede che hai assimilato le qualità divine che ha portato giù per te, allora ti aiuta a svegliarti ed essere completamente sveglio al mondo esterno delle aspiranti realtà.

Domanda: Come possiamo raggiungere la prontezza immediata una volta che ci svegliamo in modo da poter meditare bene?

Sri Chinmoy: Per meditare bene subito dopo il risveglio, dobbiamo fare alcuni respiri profondi e, mentre respiriamo, offrire la più profonda gratitudine al Supremo. Ma, prima di sederci effettivamente a meditare, dobbiamo lavarci il viso e pulirci accuratamente per scacciare ogni sonnolenza dalla nostra coscienza.

Domanda: Sento che stiamo cercando di meditare ma non ci stiamo riuscendo perché stiamo provando nel modo sbagliato.

Sri Chinmoy: La meditazione è come correre. Se corri in modo rigido, non arrivi da nessuna parte. Devi essere rilassato; il corpo deve essere rilassato. Ma se vai all'estremo, allora diventi compiacente.

Domanda: Quando guardi i discepoli, vedi che molti di loro si stanno addormentando o sono svegli ma stanno solo meditando male?

Sri Chinmoy: A volte la loro meditazione è molto scarsa perché non c'è aspirazione in essa. In realtà non si stanno addormentando, stanno meditando male. Uno o due possono dormire, ma per quanto riguarda gli altri, la loro meditazione è goffa e goffa perché stanno meditando nella mente. Stanno apprezzando ogni tipo di sciocchezza, che io chiamo gelosia, insicurezza, paura, dubbio e ansia. Possono guardarmi nel modo più intenso, più devoto, ma per ore o giorni hanno amato queste e altre qualità non divine. Quando cercano di meditare, queste forze non divine vengono e dicono: "Dove stai andando?" e cercano di impedire loro di entrare nella Luce.

Per prima cosa devi svuotare il vaso interiore. Se inizi a meditare senza svuotare il vaso, naturalmente quelle qualità non divine verranno alla ribalta. La cosa migliore è pensare prima della meditazione che devi buttarle fuori dal tuo sistema. Non devi farlo qui. Puoi farlo a modo tuo o puoi farlo a casa. Poi, quando verrai al Centro di meditazione, verrai con purezza. Pensala in questo modo: ogni giorno bevi il nettare, che è la meditazione. Inoltre ogni giorno bevi veleno, che si presenta sotto forma di dubbio, paura, gelosia, insicurezza e vita vitale emotiva. Quando bevi del veleno, cos'è che ti salva, qual è l'antidoto? Questo antidoto è la fede: fede nella tua vita spirituale, fede nei tuoi genitori spirituali, fede nel Supremo. Se non hai fede, è tutto inutile. Dio stesso non sarà in grado di farti realizzare Dio. Quando verrà e starà di fronte a te, dubiterai di Lui. Se Dio ti sta di fronte in forma fisica e ti dice: "Io sono Dio," non ci crederai, perché nella tua mente hai stabilito un'immagine di Dio secondo la tua dolce fantasia, e Dio non se ne va per venire da te per soddisfare la tua dolce fantasia. Verrà da te a Modo Suo, qualunque cosa senta è la via giusta per la tua anima.

Quando mostri una piccola aspirazione, tutte le forze che non hai vinto di notte o nei giorni precedenti verranno e cercheranno di trattenerti. Finché dormirai profondamente, questi nemici diranno: "Va bene, dormi. Ora possiamo anche noi riposarci." Ma nel momento in cui diventi vigile, diranno: "Dove stai andando? Non puoi andare oltre il nostro dominio" e inizieranno a combattere contro di te. Il modo più semplice ed efficace per conquistare queste forze è sorridere interiormente ed esteriormente, con un sorriso sincero. Se riesci a sorridere al tuo nemico e dire: "Oh, sei venuto! Sono pronto a conquistarti." Allora non puoi perdere. La più grande forza che abbiamo è la nostra gioia interiore, e questa gioia interiore deriva dall'aspirazione e dalla fede che tutto ciò che è meglio per noi verrà dal Supremo. Quindi non è sempre il sonno esteriore a rovinare la meditazione dei discepoli, ma il sonno interiore.

Domanda: Guru, cosa succede se sei veramente stanco dopo aver meditato?

Sri Chinmoy: Dopo aver meditato non dovresti essere stanco. Se è vera meditazione, ottieni energia illimitata. Sarà un'energia pacifica e non irrequieta; non dovresti sentirti stanco. Se lo sei, significa che non stai meditando correttamente.

Supponiamo di aver lavorato molto duramente e di aver accumulato molti soldi. Ottieni una gioia e un potere enormi dal denaro, ma se lo sprechi, diventerai di nuovo povero come lo eri prima. Allo stesso modo, mentre stai meditando, hai Pace, Luce e Beatitudine, la ricchezza interiore. Ma forse inconsciamente hai dato via tutto o buttato via tutto. Allora ti sentirai stanco.

Domanda: Possiamo iniziare a dormire poco e continuare a funzionare?

Sri Chinmoy: Certamente! I Maestri Spirituali non dormono più di due o tre ore al giorno. Quando hanno il tempo? Non hanno tempo e non ne hanno bisogno. I loro discepoli dormono per loro conto.

Sono il tuo Maestro spirituale e, poiché dormo molto poco, ti do il permesso di dormire per me. Ma se sono più di otto ore, tolgo il permesso. Nessun discepolo, nessun aspirante sincero dovrebbe dormire più di otto ore. Sette, sei, cinque ore e mezza sono sufficienti per quasi tutti. Ma se sembra impossibile, dico che otto ore sono il massimo. Se dormi più di otto ore, sottrai quelle ore extra a Dio e le dai alla morte.

Se dormi per otto ore, stai ricevendo poco più di mezz'ora o quindici minuti di vero sonno, un sonno rilassante e appagante. Non ti riposi vero; sei solo nel mondo dell'incoscienza. L'altro giorno alla Columbia University una signora mi ha detto che solo perché medita di più deve dormire di più. Questo è assurdo. Se mediti di più, riceverai un'energia interiore illimitata e svilupperai la capacità spirituale di conquistare il sonno.

Avevo una cugina che meditava sdraiata sul letto. Guardava la luna e cercava di meditare per circa cinque minuti. Poi si addormentava. Il giorno seguente diceva di aver meditato tutta la notte guardando la luna. Era profondamente addormentata per tutto il tempo, ma aveva l'impressione di aver meditato. Quando svilupperai il potere spirituale, sarai in grado di meditare sdraiato. Sarai anche in grado di dormire e meditare allo stesso tempo. Ma questo non è per i principianti. I veri Maestri spirituali permettono al corpo di dormire e separano l'anima da esso. Il loro corpo sta dormendo, ma la loro coscienza è assolutamente vigile. Mentre il corpo riposa, possono fare molte cose nel mondo interiore.

Non è necessario che nessuno dorma per più di otto ore. Lo so sicuramente. Perché fare qualcosa di superfluo? È inutile. In questo mondo tutti dovrebbero essere abbastanza saggi da non fare nulla di inutile. Se sei malato, puoi dormire dieci o dodici ore al giorno, se necessario, ma altrimenti non più di otto ore. Se dormi di più, stai solo sprecando il tuo tempo prezioso, che potresti spendere in qualche ricerca spirituale o nel fare qualcosa che è necessario. Se dormi più del necessario, stai solo offrendo una parte della tua vita alla morte in anticipo.

Domanda: Quando pratico sport, non dedico alla meditazione tutto il tempo che vorrei, perché ho bisogno di tempo per la pratica. Inoltre, mi chiedo se dovrei dormire di più?

Sri Chinmoy: Non è necessaria più di mezz'ora di meditazione al mattino presto. Questo è sufficiente. Poi puoi andare ad esercitarti a correre. Tutti, buoni atleti e cattivi atleti, dovrebbero esercitarsi per ispirare gli altri, trascendere le proprie capacità e mantenere il corpo in forma. Praticando sport rafforzi il tuo corpo e attiri più energia vitale dal mondo vitale illuminante, il mondo dinamico. Questa energia ti aiuterà nella meditazione. Ti aiuterà a vincere la tua letargia. Se ti eserciti per circa un'ora ogni giorno, avrai sicuramente bisogno di meno sonno di quanto avresti normalmente bisogno, e non di più. Solo se ti eserciti molto strenuamente per diverse ore al giorno avrai bisogno di dormire di più. Potresti non essere in grado di battere il corridore più veloce, ma la tua velocità e capacità aumenteranno. Il progresso che farai in questo modo ti aiuterà notevolmente non solo nella tua vita esteriore, ma anche nella tua vita interiore.

Domanda: Come possiamo essere più attivi nella vita quotidiana?

Sri Chinmoy: Al mattino presto dovremmo meditare su Dio, il Potere dinamico. Quando il Potere di Dio entrerà in noi, saremo sovraccarichi di energia dinamica. Il Potere di Dio non distruggerà mai nessuno, ma ci darà questa qualità dinamica di cui abbiamo bisogno. In questo momento il corpo fisico è carente nell'aspetto dinamico della realtà. Quando il dinamismo entra in noi non avremo bisogno di riposarci un minuto. Questo dinamismo è estremamente necessario se vogliamo raggiungere la nostra meta il più velocemente possibile. Se ci concentriamo e meditiamo su Dio il Potere, saremo in grado di dare vita reale al tempo che ci attende.

La natura del corpo è incoraggiare la stanchezza. Il nostro corpo fisico è così furbo: se ogni giorno dovresti andare al parco per fare esercizio, ti darà venti ragioni per cui non dovresti andare. La mente fisica e il corpo ti daranno venti ragioni per giustificare il tuo letargo. Ma se vai nel profondo, vedrai che nemmeno una ragione è valida. Poi, quando l'ora dell'esercizio o della meditazione è passata, queste forze scompaiono. La saggezza divina viene alla ribalta e ti senti infelice. In quel momento la parola 'letargia' non è nella tua mente. Le stesse forze che ti hanno ispirato a non esercitarti o a non meditare vengono a dirti, ora è troppo tardi. Se sei malato, dormi secondo i bisogni del corpo. Ma se hai preso l'abitudine di fare un pisolino, dovresti interromperla. Non cedere al letargo.

Domanda: Guru, cosa possiamo fare se ci sentiamo assonnati e non sentiamo alcuna ispirazione? Come possiamo svegliarci ed essere vigili per la meditazione?

Sri Chinmoy: Per favore alzati un po' presto per prepararti. Prima di iniziare a correre, fai tutti i tipi di esercizi. Li chiamiamo esercizi di riscaldamento nell'atletica. Anche per la meditazione è bene fare esercizi di preparazione. Se alle sei è il tuo momento di meditazione, senti che alle sei il Supremo farà fuoco con il cannone di partenza. Quindi prima, se non sei pronto, devi fare tutti i tipi di esercizi spirituali. Puoi fare un po' di japa, leggere alcuni dei miei scritti o cantare dei canti spirituali. Se provi a iniziare la meditazione nel momento in cui ti svegli, avrai delle difficoltà. Come un corridore che non fa esercizi preliminari, all'inizio sarai rigido e lento. Non è possibile correre più veloce se prima non hai allungato le gambe e non hai fatto un po' di movimento.

Per favore, senti che alle sei è l'ora dell'inizio della gara. Quindi, se riesci ad alzarti alle cinque e mezza e dedicare almeno mezz'ora a fare esercizi spirituali preliminari prima di iniziare a meditare, aumenterai la tua ispirazione e aspirazione a un punto soddisfacente e sarai pronto per correre alle sei. Altrimenti sentirai l'inerzia e per quindici minuti o mezz'ora dopo l'inizio sarai ancora mezzo addormentato. Poi quando l'arbitro fischia alla fine della gara, starai ancora barcollando.

Per questo è bene che i discepoli meditino al Centro prima del mio arrivo. Questo è il momento per te di riscaldarti. Poi, quando vengo, è il momento per te di correre più veloce. Prima di ciò puoi prepararti interiormente.

Domanda: Sento di non meditare bene al mattino e il mio corpo è stanco e irrequieto. È molto importante per me venire alla meditazione mattutina o dovrei semplicemente provare a meditare in un altro momento?

Sri Chinmoy: La meditazione mattutina è della massima importanza nella nostra vita spirituale. Quando facciamo una meditazione di gruppo al mattino, se qualcuno è estremamente stanco, esausto, si sente assonnato, medita con la massima difficoltà, sforza gli occhi, per favore non venire. Per favore medita a casa o dormi se vuoi. Ma se mediti in questo modo qui, rovinerai la vibrazione divina e l'aspirazione sincera dei tuoi fratelli e sorelle spirituali. Non ci dispiacerà affatto se non vieni o non puoi venire alla mattina. Ma se vieni, gentilmente vieni completamente preparato a rimanere sveglio e meditare bene. In questo modo ispirerai gli altri e gli altri ispireranno te.

Se senti di non essere completamente sveglio e vigile, puoi provare a respirare profondamente alcune volte e praticare la consapevolezza cosciente. Se senti che ti stai addormentando e ti stai godendo il piacere del sonno, in quel momento dì: "No, lasciami invece godere della beatitudine della meditazione." Quando ti addormenti, entri in altri mondi, mondi inconsci. Invece, devi rimanere in questo mondo e nel mondo della coscienza divina. C'è un movimento molto sottile e pacifico nella meditazione. C'è vita in esso; la vita che ci eleva verso la meta. Ma quella vita non è nel mondo del sonno.

Ma devi fare in modo, che tu mediti o meno, di tenere sotto controllo il fisico. Se non riesci a domare la mente, lascia che la mente vaghi. Ma il fisico deve essere disciplinato. Devi imparare a sederti tranquillamente. Il rumore che crei con il tuo corpo irrequieto distrugge la concentrazione dei discepoli che sono pronti a ricevere la Pace, la Luce e la Beatitudine che sto portando giù. Allora sei come un nemico inconscio per loro. Non conosci il tipo di crimine spirituale che commetti. Hai fame, ma non te ne rendi conto, quindi non stai cercando di mangiare. Ma altri hanno capito la loro fame e stanno cercando di mangiare. Le loro anime si sentono infelici quando ci sono persone che impediscono loro di mangiare il cibo divino.

Domanda: Sembra che durante le nostre meditazioni di gruppo, specialmente quelle mattutine, tutti si addormentino invece di meditare. Perché abbiamo così tanti problemi a rimanere svegli, anche se abbiamo dormito cinque, sei o sette ore?

Sri Chinmoy: È necessaria una maggiore aspirazione individuale. Non appena vieni a meditare dovresti sentire di essere arrivato al punto di partenza della tua corsa. Quando ti siedi per meditare, senti che lo starter ha appena sparato con la pistola e ora è il momento per te di correre più veloce. Invece, ciò che la maggior parte di voi fa è sentire che una volta che vi siete alzati dal letto, vi siete fatti una doccia e siete venuti nella stanza di meditazione, avete svolto il vostro ruolo. Senti che la gara è finita e ora puoi rilassarti. Ma questo è assolutamente l'approccio sbagliato. Queste cose non sono nemmeno la preparazione. Il corridore non sente che appena arriva in pista ha fatto la sua gara e ora può rilassarsi. No, viene in pista con il massimo entusiasmo, e una volta arrivato lì, il suo entusiasmo aumenta. Tutta la sua energia è concentrata sulla corsa e non si rilassa finché la corsa non è finita.

Quindi, per favore, non pensare di aver fatto la tua parte solo venendo alla meditazione. Devi anche correre la corsa interiore con il massimo entusiasmo e ispirazione. Se senti di aver svolto il tuo ruolo solo alzandoti così presto la mattina, o semplicemente venendo alla meditazione, non sarai mai in grado di meditare bene.

Domanda: A volte mi sveglio molto presto. È una buona idea alzarsi e meditare anche se non è il mio solito momento di meditazione?

Sri Chinmoy: Per favore, prendila come un'occasione d'oro. Se ti senti fresco ed energizzato, siediti e medita per quindici o venti minuti. Questo aumenterà la tua ricchezza interiore.

Domanda: Al mattino è una buona idea alzarsi subito dal letto quando ci si sveglia?

Sri Chinmoy: Sì, dovresti alzarti immediatamente. In quel momento dovresti sentire che Dio ha bussato alla tua porta. Ti sta facendo una visita inaspettata. Quando Dio viene e bussa alla tua porta, se non rispondi immediatamente, andrà alla porta di qualcun altro e la tua opportunità andrà persa.

Domanda: A volte, quando devo alzarmi molto tardi e ho dormito solo cinque ore, sento che dovrei riposare ancora.

Sri Chinmoy: Questo è vero. Se il tuo corpo richiede riposo, cosa puoi fare? Devi essere saggio. Devi cercare di regolare la tua vita in modo da poter dormire a sufficienza. Ma a volte la mente complicata e il corpo letargico ti diranno che hai bisogno di dormire di più quando in realtà non lo fai. Quindi, per favore, cerca di sapere se il tuo corpo ha davvero bisogno di dormire di più o se è solo la tua mente a farti sentire stanco.

Domanda: Se ci alziamo molto tardi e sentiamo che se ci alziamo per meditare alla nostra solita ora, non saremo in grado di sopravvivere il giorno successivo con così tanto sonno, dovremmo meditare più tardi o dovremmo meditare alla solita ora e tornare a dormire dopo la nostra meditazione?

Sri Chinmoy: Se hai un'ora fissa per meditare, la cosa migliore è alzarti sempre a quell'ora, tranne che nelle circostanze più insolite e inevitabili. Dopo anche tre o quattro ore di riposo si può meditare facilmente. Ma se qualcuno è andato a letto solo mezz'ora o un'ora prima del suo tempo di meditazione pianificato, allora sarà molto difficile per lui meditare, se non impossibile. In quel momento non ci sarà meditazione; sarà solo un esercizio mentale e una tortura fisica. Ma se uno ha dormito per tre ore, allora dovrebbe essere in grado di meditare all'ora stabilita e poi tornare a dormire.

Quando hai un'ora fissa per la meditazione, senti che a quell'ora il tuo Amato verrà e busserà alla tua porta. Se la persona che ami ha preso un appuntamento per incontrarti a una certa ora, verrai sicuramente a mantenere l'appuntamento nonostante la tua mancanza di sonno, solo perché ami quella persona. Quindi, se Dio è il tuo Amato supremo, non gli permetterai di stare alla porta e di aspettarti invano. Correrai solo per farLo entrare. Se non rispondi alla porta, allora se ne andrà. Quindi, quando ti alzi, la tua meditazione non sarà buona come al solito e la tua anima ti farà sentire triste per aver deluso il tuo Amato.

Domanda: Guru, i miei orari sono un po' irregolari. A volte quando arrivo in ritardo mi sento bene, quindi faccio la meditazione mattutina, alle tre e mezza o alle quattro, a seconda dell'ora in cui torno a casa dal lavoro. Poi vado a dormire dopo.

Sri Chinmoy: Va bene. Se non hai sonno, medita prima di andare a dormire per la notte. Le tre e mezza o le quattro del mattino è il momento migliore per meditare. In India è chiamata l'ora di Dio. Nel tuo caso non puoi evitare di andare a letto così tardi, quindi come potrai alzarti e meditare bene dopo solo due o tre ore di sonno? Quando è inevitabile, Dio farà sempre delle eccezioni.

Domanda: Da quello che ho capito sugli ashram, vanno a letto presto. Ma a causa delle nostre attività, andiamo a letto alle dodici o all'una. Quindi, come possiamo aspettarci di alzarci presto e meditare?

Sri Chinmoy: Vanno a letto presto? Carissimo, ti sbagli. In alcuni ashram che ho visitato vanno a letto alle undici o dodici o più tardi perché ogni notte c'è qualche funzione o attività. E in molti casi devono anche andare al lavoro o a scuola presto ogni mattina. In alcuni ashram indiani, per esempio in Himalaya, vanno a letto presto. Ma negli ashram moderni è una questione diversa. Non vanno a letto presto.

Domanda: Dici che se siamo malati o esausti dovremmo dormire. E se ci svegliassimo e il nostro corpo dicesse che siamo davvero esausti e abbiamo bisogno di dormire?

Sri Chinmoy: Quando ciò accade non è il corpo, ma la mente fisica a parlare. Anche se dormi per venti ore, la mente fisica dirà: "Sono stanco, sono stanco." Alla fine, quando ti alzi, quella stessa mente fisica ti dirà: "Ora è troppo tardi per meditare. Il tempo è passato."

Domanda: Di solito dopo le sei e mezza ho la sensazione che la mia meditazione sia finita e non so cosa fare dopo. Devo solo tornare a dormire?

Sri Chinmoy: Puoi leggere scritti spirituali, cantare o imparare canti spirituali. Anche il canto è una forma di meditazione. Nessuno riderà della tua voce quando sei solo a casa. Ci sarete solo voi e il Supremo da osservare. Puoi anche fare japa, ripetendo "AUM" o "Supreme" o il tuo nome spirituale. Se leggi i miei scritti, canti canzoni spirituali e fai japa, questa è un'estensione della tua meditazione. Ma non tornare a dormire a meno che non sia assolutamente necessario per la tua salute. Se lo fai, stai solo entrando volontariamente nelle braccia della morte.

Domanda: Posso alzarmi presto per meditare e poi fare un pisolino nel corso della giornata?

Sri Chinmoy: In India si dice che sia un grande peccato dormire durante il giorno. C'è del vero in questo. Innanzitutto, durante il giorno se dormi anche per sei ore, non riposi lo stesso tipo di riposo che avresti in poche ore la notte, quindi stai perdendo tempo. In secondo luogo, il giorno è il momento del risveglio. Quando dovresti essere sveglio, se in quel momento stai dormendo, allora stai facendo inutilmente amicizia con l'incertezza.

Di notte hai a che fare con l'incertezza e lo sai. Il sonno è necessario a questo punto del tuo viaggio spirituale. Non puoi farne a meno. Ma durante il giorno, quando ne hai l'opportunità, dovresti mantenerti vigile il più possibile. Anche in questo caso, se la necessità lo richiede, è meglio meditare presto e poi tornare a dormire o fare un pisolino durante il giorno, piuttosto che cercare di meditare dopo le 8:00 del mattino. Quando è inevitabile, quando stai facendo qualcosa di molto importante e devi andare a letto tardi, se ti alzi presto per meditare e vai a dormire di nuovo durante il giorno, va tutto bene. Ma se guardi la televisione o fai qualcosa di stupido e vai a letto molto tardi, è molto brutto da parte tua. O non sarai in grado di alzarti la mattina dopo per meditare, o dovrai tornare a dormire durante il giorno. Ma in quel momento sarà a causa di qualcosa di totalmente inutile. Sarà a causa della tua deliberata accettazione dell'ignoranza. In quel momento sarà molto brutto.

Domanda: Cosa succede se non siamo regolari nella nostra meditazione?

Sri Chinmoy: Se non sei regolare nella tua meditazione, le forze dell'ignoranza ti tireranno indietro. Un giorno non mediterai perché sei esausto. Il giorno dopo dirai che non hai perso nulla non meditando il giorno prima. Il terzo giorno dirai che la meditazione non è affatto necessaria per la realizzazione di Dio. E dal quarto giorno ti sarai completamente dimenticato dell'esistenza della tua anima.

Domanda: Influenza la vibrazione se qualcuno dorme nella stanza di meditazione?

Sri Chinmoy: Almeno una notte prima di una meditazione nessuno dovrebbe dormire nella stanza. Ma se hai solo una stanza ed è inevitabile, allora non c'è alcun danno reale in essa.

Domanda: Quando medito dopo le sei e mezza del mattino, non sento che sia gratificante come quando medito prima.

Sri Chinmoy: Questo è assolutamente vero. La mattina presto è il momento migliore per meditare e prima è meglio è, a condizione che tu possa essere completamente sveglio e vigile. Ogni persona dovrebbe avere un'ora fissa per la meditazione mattutina, ma non dopo le sette. Naturalmente, in alcuni casi questo è impossibile. Alcune persone devono lavorare fino alle ore piccole del mattino, e non è per pigrizia che non si alzano presto. Ma ci sono molti che possono facilmente alzarsi prima delle sette per meditare, ma non lo fanno. Cosa stanno facendo? Si stanno solo godendo il sonno. Stanno entrando nel mondo della morte.

Domanda: Come è possibile fare una buona meditazione al mattino quando siamo andati a letto in una pessima coscienza?

Sri Chinmoy: La nostra buona meditazione non dipende da ciò che abbiamo fatto ieri. Il Supremo ci perdona ogni notte mentre dormiamo. In caso contrario, non faticheremmo ad alzarci la mattina dopo. Diremmo semplicemente: "È inutile cercare di meditare oggi quando ieri ero così poco divino. Lasciami dormire e basta." Il Suo Perdono ci dà la capacità di meditare bene il giorno seguente. Il Suo Perdono è incondizionato. Svuota il nostro vaso di ricettività interiore di notte in modo che possiamo riempirci della Sua Luce divina al mattino. Questa è la ragione spirituale del sonno, ed è per questo che dovremmo sempre meditare la mattina presto prima di iniziare le nostre attività quotidiane. Una volta che avremo la capacità spirituale di svuotare noi stessi, il nostro vaso interiore, e invocare la Luce del Supremo, allora saremo in grado di trascendere il sonno.

Domanda: Cosa dobbiamo fare quando diventiamo molto stanchi? So che non dovremmo bere caffè o tè. Esistono metodi spirituali per svegliarci o per dormire in modo più efficace?

Sri Chinmoy: Ci sono metodi spirituali che possono venire in tuo soccorso quando sei stanco. Puoi eseguire esercizi di respirazione alternati per cinque minuti.¹ Ma non farlo meccanicamente. Concentrati mentre respiri e sarai destinato a sentire che stai respirando l'energia divina. Il caffè ti dà energia; il tè ti dà energia; ma l'energia divina, che inspiri costantemente, ha infinitamente più potere del caffè e del tè.

Ho detto che per i principianti sono necessarie sette o otto ore di sonno. Ma c'è un metodo yogico per riposarsi. In un secondo puoi prendere il riposo di quindici minuti, mezz'ora o anche di più. Come puoi ottenere quel tipo di riposo? Quando vai a dormire la notte, senti che tutto il tuo corpo dalla testa ai piedi è diventato un mare di pace. Sei diventato la pace stessa. Cerca consapevolmente di sentire che non sei il corpo, ma un'infinita distesa di pace. Quando puoi sentire consapevolmente questa pace, vedrai che il tuo corpo fisico si è fuso con essa ed è completamente scomparso nel mare della pace. Se riesci a fare questo esercizio in modo efficace, avrai bisogno di pochissimo sonno.

Non è il numero di ore che dormi che è importante. Durante le otto ore di sonno non si ottiene nemmeno un'ora di sonno profondo, e forse non si ottengono nemmeno un paio di minuti. Poiché sai meditare e concentrarti, ciò che è necessario è sentire l'infinita distesa di pace e incarnare la pace dentro di te. Sentiamo che quando il corpo è attivo, dinamico, abbiamo forza. Ma la vera forza è nella pace interiore, non nell'azione esteriore. Quando abbiamo la pace in misura infinita, l'energia dinamica viene automaticamente da lì. Nel campo esterno della manifestazione diventiamo energia dinamica, mentre dentro siamo tutta pace.

La tradizione indiana dice che di notte se dormi sul lato sinistro, dormi meglio. Durante il giorno è meglio dormire sul lato destro. Non dormire mai sul tuo petto. C'è del vero in tutte queste cose. I saggi dicono anche di non dormire mai con le mani sul petto, o avrai incubi. Molte persone hanno incubi inutilmente a causa di questo.

Quello che puoi fare se senti che anche solo otto ore di sonno non ti bastano, o se non riesci ad andare a letto alla solita ora in una certa notte è questo: prova a immaginare che dormirai per ventiquattro ore. Cerca di sentire che dormirai bene per ventiquattro ore. Quindi non appena ti svegli al mattino, prova a sentire di aver dormito per ventiquattro ore. Non pensare mai di aver dormito solo per tre o quattro ore. È la mente che convince la coscienza esterna. Solo la mente cosciente può soddisfarti. Se la tua mente cosciente ti dice che hai dormito per ventiquattro ore, allora ci crederai. Questo non è autoinganno. È autocontrollo nella mente cosciente. Diciamo che abbiamo dormito per ventiquattro ore perché la cifra delle ventiquattro ci dà la sensazione di aver avuto una quantità di riposo considerevole, una quantità di riposo più che adeguata. Questa cifra ha una forza enorme. Potremmo non dormire nemmeno per quattro ore, ma la cifra ventiquattro ci dà immediatamente un senso di soddisfazione, sollievo e appagamento. In questo modo possiamo alzarci presto la mattina.

Poesie della prima edizione

Sonno

Signore, il sonno è morte o riposo?

"Figlio, il sonno è morte; il sonno è riposo.
Il sonno è un riposo appagante
Quando gli angeli ti visitano
O
Tu entri nel mondo
Dell'Aldilà illuminante.
Il sonno è morte
Quando il mondo vitale
Della
Notte-distruzione
Ti minaccia e ti spaventa.
Il sonno è morte
Quando non riesci a vedere
Il flusso del fiume dell'Eternità
Nel
Tuo reame di coscienza."

Lui mi sorride

Quando dormo
Dopo la mia preghiera,
Il mio Signore sorride al mio cuore di bambino.

Quando dormo
Dopo la mia concentrazione,
Il mio Capitano sorride alla mia volontà militare.

Quando dormo
Dopo la mia meditazione,
Il mio Amato sorride alla mia vita di resa.

Quando dormo
Dopo la mia contemplazione,
Il mio Amico sorride alla mia anima-unità.

Questo è solo un suggerimento

Padre,
Questo è solo un suggerimento:
Poiché sei estremamente stanco,
Lascia che me ne occupi io
Della tua creazione
Per un po'.

"Figlio,
Questo è solo un suggerimento:
Dal momento che non sei affatto stanco,
Non dovresti far amicizia
Con il sonno-morte
Mai più."

Non pensare, non dormire

Quando era bambino,
Un giorno
Suo padre gli disse:
"Non pensare, figlio mio.
Dio non pensa mai."
Da allora, non gli è mai importato
Di imparare l'arte di pensare.

Quando era bambino,
Un giorno
Sua madre gli disse:
"Non dormire, figlio mio.
Dio non dorme mai."
Da allora, non gli è mai importato
Di imparare l'arte del sonno.

Il significato di Dio

Vivi nel corpo addormentato;
Dio significa frustrazione.

Vivi nel ruggente vitale;
Dio significa indifferenza.

Vivi nella mente dubbiosa;
Dio significa superfluità.

Vivi nel cuore aspirante;
Dio significa necessità,
Suprema necessità.

Anche se dormo

Anche se dormo
Durante la mia meditazione mattutina,
Dio apprezza il mio tentativo;
Perciò
Ringrazio Dio.

Anche se dormo
Durante la mia meditazione serale,
Sono orgoglioso del mio tentativo;
Perciò
Amo me stesso.

O insonni

O silenzio insonne,
Il mio cuore desidera
L'altezza della tua bellezza.

O suono insonne,
Il mio corpo desidera
La gioia del tuo dovere.

O Dio insonne,
La mia vita ha bisogno
La tua Luce-Perfezione.

Eppure Dio vuole che tu lavori per Lui

Sebbene
Tu ti sia addormentato,
Dio vuole che tu lavori
Per lui.
Come mai?
Dio vuole che tu conquisti il ​​sonno
In modo che tu possa essere
Il suo compagno insonne.

Sebbene
Tu abbia detto molte bugie,
Dio vuole che tu lavori
Per lui.
Come mai?
Dio vuole che tu vinca la menzogna
In modo che tu possa essere
Il suo compagno perfetto.

Dio mi ha insegnato

Prima della prima ora
del mio sonno,
Dio mi ha insegnato
Come dormire.

Durante la seconda ora
del mio sonno,
Dio mi ha insegnato
Come svegliarmi.

Nell'ultima ora
del mio sonno,
Dio mi ha insegnato
Come catturarLo,
Come possederLo,
Come fare tesoro di Lui.

Nota dell'editore dalla prima edizione

Le domande nella prima sezione di questo libro sono state poste dai discepoli del Centro di Sri Chinmoy a Miami, in Florida.