Parte VIII

Preghiera al Signore Budda8

"O Signore Budda, o Luce del mondo, o nuovo pioniere della liberazione dell'umanità, abbiamo appena ora invocato la tua presenza colma di benedizioni. Abbiamo sentito, ed ancora sentiamo, le divine e supreme benedizioni di cui ci hai fatto dono, che tu hai donato al nostro cuore di aspirazione ed alla nostra vita di dedizione."

Nel corso degli anni, sono stato in molti Paesi che seguono gli insegnamenti del Signore Budda, ma qui, in Birmania, sento che il Signore Budda possiede un "occhio di compassione" davvero molto speciale, ed un cuore di amore universale altrettanto speciale. Sento che la Birmania ha un posto molto speciale nel cuore del Signore Budda. Vedo e sento le profondità del silenzio, la bellezza della semplicità e la fame per la perfezione della vita, nell'anima di aspirazione e dono di sé della Birmania, la quale è il figlio benedetto del Signore Budda, il liberatore del mondo.
"Signore Budda, come essere umano mi inchino alla tua vita. Mi inchino ai tuoi supremi raggiungimenti del nirvana, del parinirvana, e del mahaparinirvana. Ci hai benedetti con il messaggio della continua trascendenza nel fisico quando hai raggiunto il nirvana e, subito dopo aver lasciato le spoglie mortali, il parinirvana. Poi, all'Ora scelta da Il Piú Alto Supremo Trascendentale, sei entrato nel mahaparinirvana.
  Il Silenzio dell'Assoluto Supremo e la Realtà del sempre-inconoscibile, ti benedissero e proclamarono come loro, per liberare l'umanità dalle sofferenze dell'ignoranza. Signore Budda, ci inchiniamo al Supremo in te. Ci inchiniamo al divino in te. Ci inchiniamo ed inchiniamo ed inchiniamo alla Realtà sempre-trascendente che è in te."


SCA 402.-it Il 9 gennaio 1995 Sri Chinmoy fu ospite d'onore al pranzo e programma culturale patrocinato dal "Ministry of Religious Affairs", e dal "Tipitaka Nykarya Upahsaka Sasana Organisation", un gruppo culturale buddista, presso "Kaba Aye Pagoda compound", in Yangon, Birmania. Durante il programma, Sri Chinmoy offrí una preghiera al Signore Budda.