Domanda: Sappiamo che è molto importante l'affetto tra te e noi, e tra Dio e noi, ma tra i discepoli, è importante avere affetto?

Sri Chinmoy: L'affetto in se stesso non è negativo. L'affetto è dolce, dolcissimo; ma sfortunatamente confina con l'attaccamento. L'affetto e l'attaccamento sono separati solo da un muro, e in questo muro c'è anche una porta. Devi tener sempre chiusa a chiave da entrambi i lati la porta tra l'affetto e l'attaccamento. Molte volte l'affetto è dolce, dolcissimo, e ancora più dolce. Se porti in primo piano il tuo affetto puoi fare grandissimo progresso, ma dopo un certo tempo esso può diventare attaccamento, dopodiché, nell'attaccamento, iniziano i problemi. Arrivano tante aspettative emozionali: "Sono stato così gentile con te: perché mi hai dato un dispiacere?" oppure: "Perché non mi hai coinvolto in ciò che hai fatto?"

Una madre è piena di affetto per il suo bambino. Quando quest'ultimo fa qualcosa da solo, se la madre usa il suo affetto sarà molto felice, ma se usa l'attaccamento dirà: "Perché non me l'hai detto? Perché l'hai fatto senza dirmi niente?" Nell'attaccamento c'è aspettativa, mentre l'affetto dirà solamente: "Mio figlio ha fatto tale cosa?! Sono così felice, così felice!"

Dobbiamo tener separati l'affetto e l'attaccamento. L'affetto è assolutamente necessario — è dolce, dolcissimo, e ancor più dolce! Ma se arriva l'attaccamento, ci creeremo solo problemi.

Io sono tanto affezionato al mio cane. Quando devo andare all'ONU o altrove, se gli fossi attaccato cercherei di portarlo con me, e questo creerebbe problemi. Esattamente allo stesso modo, quando sono attaccato a qualcuno, cercherò di tenere quella persona con me in modo forzato. Ma l'affetto dirà: "Ora c'è bisogno di me altrove. Tu resta qui." L'affetto contiene saggezza, ma non così l'attaccamento. Cosicché, l'affetto è molto, molto buono, ma devi tenerne fuori l'attaccamento.