8 ottobre 1995, Sportoyni Hala Sparta Praga, Repubblica Ceca
Estratti da una lettera inviata a nome di Sua Eccellenza il Sig. Václav Havel, Presidente della Repubblica Ceca, dal Sig. Pavel Seifert, Direttore del Dipartimento di politica estera, il 25 aprile 1995:
Il Presidente è molto sensibile all'importanza di quest'anno per la pace nel mondo, in occasione del cinquantesimo anniversario delle Nazioni Unite e della fine della seconda guerra mondiale.
Il presidente Havel è lieto che uno dei Concerti per la pace di Sri Chinmoy venga celebrato a Praga l'8 ottobre di quest'anno. Lo considera un grande onore per la città…
Il presidente Havel invia i suoi migliori auguri per un futuro pacifico e spera che i Concerti per la pace abbiano il massimo impatto nella diffusione della buona volontà e della comprensione in tutto il mondo.
Dedica del Concerto per la Pace di Sri Chinmoy:
O Nazioni Unite, mi inchino a te, mi inchino a te, mi inchino a te.
Il Concerto per la Pace di oggi lo offro in preghiera all'anima illuminante delle Nazioni Unite, al cuore che tutto aspira alle Nazioni Unite e alla vita di servizio delle Nazioni Unite.
Le osservazioni di Sri Chinmoy dopo il concerto:
Desidero offrire l'amore devoto della mia vita e la profonda gratitudine del mio cuore all'anima, al cuore e alla vita della Repubblica Ceca. Desidero anche offrire gratitudine dai più intimi recessi del mio cuore a ogni individuo qui presente che ha ascoltato la mia musica con tanta gentilezza e compassione. Con la mia musica colma di preghiera cerco di offrire il mio amore e la mia pace a tutti coloro che qui e altrove hanno fame di pace, di pace genuina.
L'umanità ha tutto il resto tranne che la pace. Immergiamoci nel profondo per scoprire la realtà divina più preziosa che c'è dentro, e poi portiamo in primo piano questa realtà divina, che è la pace. Preghiamo e preghiamo, e meditiamo e meditiamo, per poter realizzare la pace nel mondo. E preghiamo e meditiamo per inondare di pace questo mondo: shanti, shanti, shanti.
Ancora una volta, a ogni cercatore di pace, sognatore di pace e amante della pace qui presente offro il mio cuore di gratitudine. A questo proposito desidero offrire la più profonda gratitudine a due campioni olimpici, due immortali cechi, Emil Zátopek e Robert Změlík, la cui presenza gentile e compassionevole apprezzo e valuto profondamente.
Miei amici cercatori, miei fratelli e sorelle amanti della pace, a voi offro il mio cuore di preghiera, pieno d'anima e di dono di me stesso.