Il mio Signore Supremo non vuole48

Il mio Signore Supremo non vuole sapere cosa ho fatto per Lui. Vuole solo sapere come sto. Se sente da me che sono felice, allora Egli stesso diventa estremamente felice. In termini inequivocabili mi dice che la mia felicità è la Sua vera e unica Soddisfazione.

Il mio Signore Supremo non vuole sentire da me ciò che vedo in Lui. Vuole solo sentire se sento qualcosa di dolce, puro e divino nei recessi più intimi del mio cuore. Mi dice che i miei sentimenti che elevano la vita sono, immancabilmente, come vedere qualcosa di divinamente illuminante e sommamente appagante in Lui.

Il mio Signore Supremo non vuole che Gli mostri quanto so. Mi chiede solo di accettare di diventare il Suo compagno di unità. Mi dice che nella mia vita di unità con Lui imparerò tutto da Lui. Il passato, il presente e il futuro saranno tre libri aperti.

Il mio Signore Supremo non vuole che Gli dimostri quanto Lo amo. Desidera solo che io pianga interiormente e profondamente e che sorrida esteriormente e con tutto il cuore. Mi dice che il mio pianto interiore e il mio sorriso esteriore sono più che sufficienti per inondarLo del mio amore.


MPB 67. 11 maggio 1979, 19:40