Domande e risposte

Domanda: Puoi descrivere la nostra aspirazione interiore e come possiamo condividerla con gli altri?

Sri Chinmoy: L'aspirazione è come un uccello che spiega le ali e sale. Quando iniziamo il nostro viaggio nella vita spirituale, abbiamo una piccola fiamma di aspirazione. Questa fiamma guarda sempre verso l'alto e da nessun'altra parte. La Luce della Compassione dall'alto entra in essa e immediatamente questa fiamma tremolante risponde alla Luce superiore e si espande. Come un magnete la Luce superiore la attrae verso l'alto, e mentre viene attirata su, la sua luce aumenta. Proprio perché la fiamma ha accettato la Luce superiore come propria fonte, la Luce superiore è scesa come un uccello.

Quando meditiamo, ciò significa che siamo andati più in alto. Nel momento in cui usciamo dalla sala di meditazione e vediamo la nostra famiglia e i nostri amici, proviamo una sensazione di unità. Quando riceviamo un po' di Luce durante la nostra meditazione ci sentiamo felici. Poi, dopo, sentiamo un senso di affinità e identificazione con gli altri perché abbiamo stabilito la nostra unità con loro e condividiamo con loro la felicità e la Luce che abbiamo ricevuto.

Quando otteniamo qualcosa dall'alto, proprio quella cosa ci attira su. E mentre ci porta su, anche quelli che riteniamo nostri vengono portati su, a causa della nostra unità con loro. Quando abbiamo stabilito la nostra unità con l'aspetto trascendentale della Luce, la nostra unità viene immediatamente stabilita anche con l'aspetto universale della Luce. Se stabiliamo la nostra unità con un aspetto della Luce, trascendentale o universale, anche l'altro verrà. Se possiamo amare tutti come nostri, come nell'Amore universale, allora anche l'Amore trascendentale ci attirerà. O si sale dall'uno ai molti o dai molti all'uno. O possiamo andare al Trascendentale attraverso l'Universale, oppure possiamo andare all'Universale attraverso il Trascendentale. Questo è il Gioco.