Prefazione dell'editore

Il 3 novembre 1988 Sri Chinmoy completò il suo grande progetto di sollevare 700 persone sopra la testa con un braccio. Le celebrazioni erano previste per il 7 novembre presso il campo da tennis in Giamaica, New York, dove si erano svolti la maggior parte di questi sollevamenti.

Gli studenti di Sri Chinmoy arrivarono quel giorno solo per scoprire il suo power rack impostato ancora una volta per il sollevamento. Questa volta, però, è stato Sri Chinmoy a salire sulla bilancia per essere pesato.

Il suo sogno era quello di sollevare il proprio peso corporeo 100 volte in sequenza continua, alternando le braccia sinistra e destra, come era stato il suo schema fin dall'inizio di questo programma.

Il peso corporeo di Sri Chinmoy era di 155 ½ libbre (circa 70,5 kg). Oltre ai pesi di metallo caricati sulla piattaforma c'era un ritaglio di legno a grandezza naturale di Sri Chinmoy. Laddove le lastre standard a volte non riescono a trasmettere il pieno impatto del loro peso al pubblico, questa vivida rappresentazione del peso corporeo di Sri Chinmoy enfatizzava l'importanza della sua impresa.

Alle 10:08 Sri Chinmoy iniziò a sollevare il proprio peso. Dopo ogni serie di venti, si prendeva una breve pausa per cambiarsi gli abiti indiani. I loro colori luminosi si riflettono nella divisione delle pagine all'interno di questo libro.

Erano passati appena sessantotto minuti prima che Sri Chinmoy si alzasse, tenendo il peso in alto per la centesima volta. Il suo sogno era stato realizzato entro l'angusto raggio del tempo terreno. Usando il potente simbolismo di sollevare il proprio peso, Sri Chinmoy aveva portato davanti ai nostri occhi il mistico luogo di incontro della limitata forza esteriore dell'uomo e del Potere infinito del Supremo. E aveva rivelato, senza ombra di dubbio, che quando l'Altissimo assume il corpo come suo strumento, nessuna limitazione creata dall'uomo, fisica o mentale, può rimanere incontrastata.