La Luce interiore5

Philadelphia, a te offro il mio profondo saluto. Tu sei grande. Tu ospiti la Campana della Libertà del Nuovo Mondo. Nessuna libertà, nessuna divinità. Nessuna divinità, nessun Infinito.

Tutti noi qui siamo aspiranti. Quando i tempi saranno maturi, ascolteremo tutti la campana della libertà interiore. È nella nostra libertà che possiamo e dobbiamo crescere nell'immagine stessa di Dio.

Philadelphia, sei divina. Sei chiamata la città dell'amore fraterno. Avere amore fraterno è sentire Dio l'Amore.

Il nostro primo Avatar indiano, Sri Ramachandra, disse: Dese Dese Kalatrani …, - "In ogni paese ci sono mogli. In ogni paese ci sono amici. Ma è difficile trovare ovunque un mio fratello."

Ora sono all'università della Pennsylvania. La Pennsylvania e il suo fondatore, William Penn, andranno sempre insieme. Penn era un quacchero. Questa sera parlo qui sula "Luce Interiore". Un buon quacchero mi correggerà e mi chiederà di chiamarla "luce interna".

Il 5 giugno 1963 fu un giorno estremamente significativo per questa augusta università. È stato in quel giorno che la vostra università ha conferito la laurea ad honorem di dottore in giurisprudenza al dottor Radhakrishnan, un insegnante del risveglio e dell'illuminazione del mondo. Durante il suo discorso, il dottor Radhakrishnan ha detto qualcosa di unico, qualcosa di assolutamente suo.

"Rivolgi la faccia del mondo al sole. Guardiamo a Lui ... non diventiamo vittime né di un ottimismo infondato né di una disperazione senza fondamento. Prendi il riconoscimento della realtà della situazione. Tieni conto dell'interiorità dell'essere umano, dello spirito che dimora in lui. Quello spirito conquisterà tutta l'oscurità e la materia."

La Luce è il Creatore che deve ancora essere realizzato.

La Luce è la creazione ancora da realizzare.

La Luce è la voce del silenzio nel mondo interiore.

La Luce è il frutto dell'azione nel mondo esteriore.

Quando viviamo nell'oscurità, la nostra vita umana è un bisogno costante. Quando viviamo nella Luce, la nostra vita divina è un risultato costante.

La Luce nel fisico è bellezza.

La Luce nel vitale è capacità.

La Luce nella mente è gloria.

La Luce nel cuore è la vittoria.

Il segreto della Luce è l'energia divina. Da questa energia divina viene un altro segreto: la vita. Il segreto della vita è la disciplina interiore. Il segreto della disciplina è la fiducia. Il segreto della fiducia è l'unione consciamente arresa dell'aspirante con la Volontà di Dio.

Perché amiamo la Luce? Amiamo la Luce perché incarna la vita. Perché amiamo la vita? Amiamo la vita perché incarna la Verità. Perché amiamo la Verità? Amiamo la Verità perché la Verità è il respiro della Realizzazione della Realtà.

La Luce è libertà. Non c'è libertà senza Perfezione. Non c'è Perfezione senza libertà. La libertà è l'anima della realizzazione. La perfezione è la manifestazione fisica della realizzazione.

La Luce crescente che risplende dentro di noi ci dice che Dio è nostro e per noi. La Luce abbagliante che brilla all'esterno ci dice che siamo ignoranti e l'ignoranza è nostra.

Quando usiamo la Luce esteriore, vediamo quanto siamo lontani da Dio. Quando usiamo la Luce interiore, vediamo quanto siamo lontani dall'ignoranza. Quando usiamo la Luce della nostra coscienza completamente risvegliata e pienamente realizzata, vediamo quanto siamo vicini all'ignoranza, sebbene per nulla influenzati da essa. Quando usiamo la Luce del Supremo, vediamo quanto siamo vicini a Dio, eppure quanto inimmaginabilmente lontani dalla nostra manifestazione divina.


IVY 9. University Of Pennsylvania, Philadelphia, Pennsylvania, 18 Marzo 1970.