Io devo e devo17

Io devo sollevare insonne il mio cuore di aspirazione. Devo immediatamente abbassare la mia mente di resistenza.

Non devo mai permettere che il mio cuore di aspirazione e la mia vita di dedizione si addormentino alla ruota della manifestazione Divina del mio Amato Supremo.

Non devo mai permettere che l'inferiorità invada rapidamente e selvaggiamente il mio cuore. Allo stesso tempo, non devo mai permettere che la vanagloria-esaltazione della superiorità entri nella mia mente.

Il mio senso di impotenza, indegnità e inutilità è sicuramente una mia creazione. Nessuno mi ha imposto queste debolezze. Non devo permettere che mi costringano a camminare verso il cimitero della mia spiritualità.

Qui ed ora devo far calare il sipario sulla mia mente incerta. Devo portare alla ribalta il mio cuore di fiducia, che è sempre desideroso di ascoltare i dettami del mio Pilota Interiore. Devo evacuare completamente il reparto delle lamentele della mia mente, perché è solo con l'amore-unità che posso avere pace nella mia mente.

Non devo mai trascurare il giardino-fragranza-entusiasmo del mio cuore. Non devo mai portare con me il fardello di frustrazione di ieri pesante come un elefante.

Nonostante le mie brulicanti debolezze, il mio Signore Supremo mi dice che presto mi concederà la Pace dell'Eternità e la Grazia dell'Infinito. "Perché perché perché?" Chiedo al mio Amato Signore Supremo. Egli mi dice che la Sua Ora scelta ha suonato per me. Ora sono consapevolmente disposto ad ascoltare i Suoi Dettami. Sono consapevolmente disposto a cambiare; sono coscientemente disposto ad essere plasmato, guidato e liberato dalle maglie della notte d'ignoranza da Lui.

Ll'unico motivo per cui sono venuto nel mondo è per compiacere il mio Signore Supremo a Modo Suo. Io devo e devo compiacerLo e soddisfarLo in ogni momento. La Sua Soddisfazione può essere la mia unica soddisfazione. Non c'è altro modo. Questa solenne promessa del mio intero essere la sto ora offrendo al mio Pilota Interiore, l'Assoluto Supremo.


HPO 17. Chiles Auditorium, Portland, Oregon, 12 giugno 1989.