L'indulgenza di mio padre29
Come speteai, la nostra famiglia viveva in un villaggio. Vi ho detto tante, tante volte che prima di andare in città avevo l'abitudine di 'rubare' soldi dalla tasca di mio padre, quasi tutti i giorni. In effetti, l'ho fatto tutti i giorni, senza fallo! Mio padre era così gentile. Forse interiormente godeva della mia malizia. Non mi ha mai rimproverato. Quando usciva dalla città, prendeva un cappotto diverso. Lasciava il suo cappotto normale dietro e metteva più soldi in tasca per me!Mia madre era diversa. Si preoccupava tutto il tempo. Era così infelice che avevo sviluppato la sfortunata abitudine di prendere i soldi di mio padre. Mia madre diceva a mio padre di non mettersi i soldi in tasca. Ma mio padre disse: "No, no, no… devo continuare." Mia madre disse: "Sono preoccupata. Oggi prenderà dalla tua tasca e domani i vicini si lamenteranno!" Allora mio padre disse: "Conosco mio figlio. Non andrà così lontano. Sarà confinato alle mie tasche."
La profezia di mio padre era corretta. Era indulgente all'estremo. Questa è la storia della mia famiglia: padre e figlio.
HCE 27. 13 aprile 2005, Aspiration-Ground, Giamaica, New York↩
Sri Chinmoy, La Sua Compassione è ogni cosa per noi, Agni Press, 2013