Marzo 1988

Mio Supremo, mio ​​caro Supremo,
Mio Signore Supremo e mio Amato Supremo,
Nel corso degli anni, per la Tua infinita Bontà,
Mi hai mostrato innumerevoli modi
Per compiacerTi a Modo Tuo.
Ma oggi dimmi
Qual è allo stesso tempo il modo più semplice e veloce
Per compiacerTi a Modo Tuo.

"Bambino Mio, Mio ​​dolce bambino,
Bambino della Mia Divinità
E bambino della Mia Immortalità,
Per te, il modo più semplice e veloce
Per compiacerMi
è sentire sinceramente
Nei più intimi recessi del tuo cuore
Che Io ti amo insonne,
Con compassione, con benedizione
E incondizionatamente.

"Bambino Mio,
La tua domanda colma d'anima Mi ha profondamente soddisfatto.
Pertanto, ti sto dicendo
Un Mio Sogno più segreto e sacro.
Ogni notte, senza fallo,
Ho un solo Sogno.
Nel mio Sogno vedo chiaramente e inequivocabilmente
Che sei diventato
Un Mio strumento assolutamente perfetto."