Il Guru, parte 1

L'uomo-Guru ti mostra il Trono dell'Infinito. Il Dio-Guru ti fa sedere sul Trono.

Il Guru è allo stesso tempo il sospiro dei discepoli che non aspirano e l'estasi dei discepoli che aspirano.

Un vero Guru è il mendicante altruista, dedicato ed eterno che implora l'onnipotenza e l'onnipresenza da Dio per nutrire i suoi discepoli inconsciamente affamati e consapevolmente aspiranti, in perfetta conformità con i bisogni delle loro anime.

Il Guru ha solo un'arma compassionevole: il Perdono. Il discepolo ha tre spade sguainate: Limitazione, Debolezza e Ignoranza. Tuttavia, il Guru vince con grande facilità.

Un uomo può avere centinaia di compagni. Ma un cercatore spirituale ha un solo compagno: il suo Precettore.

Il Guru è colui che chiude la Porta alla Volontà di Dio e la apre alle lacrime del discepolo.

Quando vai da un dottore, devi raccontargli tutto della malattia di cui soffri. Altrimenti non sarà in grado di aiutarti completamente. Allo stesso modo devi fare una chiara confessione dei tuoi errori e misfatti al tuo Guru. La semplice accettazione di un Guru, mentre ti muovi segretamente e agisci secondo la tua dolce volontà, non può essere di alcuna utilità.

Non c'è modo migliore per un discepolo di servire il suo Guru che ascoltare i suoi consigli.

È il vero discepolo solamente colui che non trova alcun torto nel suo Guru. Essendo tutt'uno con il Guru, scopre che la Coscienza del suo Guru è perpetua melassa e lui stesso una zolletta di zucchero trasformato.

Il Guru è allo stesso tempo la fonte dei successi del suo discepolo e un servitore fedelissimo dell'amore del suo discepolo.

Il Guru e il discepolo devono mettersi alla prova l'un l'altro dolcemente, seriamente e perfettamente prima della loro reciproca accettazione. Altrimenti, se sbagliano nella scelta, il Guru dovrà danzare con il fallimento e il discepolo con la perdizione.

Il Guru è la consolazione per la disperazione del discepolo; è anche la compensazione per la perdita del discepolo, se c'è stata, durante l'infinito viaggio del cercatore verso la Meta che tutto appaga.

L'amore del Guru per il suo discepolo è la sua forza. La resa del discepolo verso il suo Guru è la sua forza.

L'aspetto Madre del Guru è il sacrificio. L'aspetto Padre del Guru è la compassione.

Il Guru non è il corpo. Il Guru è la rivelazione e la manifestazione di un Potere Divino sulla terra.

Sri Chinmoy, Il Respiro dell'Eternità, Sri Chinmoy Lighthouse, 1972