Parte I — Aforismi

EBT 1-42. Questi aforismi sono stati scritti da Sri Chinmoy a Pondicherry, in India, nel 1963.

Aum

AUM è il suono senza suono. È la vibrazione del Supremo. È chiamato il Suono-Seme dell'Universo, poiché con questo suono il Supremo mise in moto la prima vibrazione della Sua creazione. L'universo multiforme è sostenuto perennemente dalla vibrazione creativa dell'AUM Divino.

La sillaba AUM è indivisibile, ma ogni sua porzione rappresenta un aspetto diverso del Supremo. Il sanscrito A rappresenta e incarna la Coscienza del Creatore, Brahma; il sanscrito U, il Conservatore, Vishnu; la M sanscrita, il trasformatore, Shiva. Nel loro insieme, AUM è il ritmo cosmico spontaneo con cui Dio abbraccia l'universo.

L'AUM universale, proposto dal Supremo, è un Oceano infinito. L'AUM individuale, cantato dall'uomo, è una goccia in quell'Oceano. Non può essere separato dall'Oceano, ma tuttavia anche la più piccola goccia può rivendicare l'Oceano come proprio. Cantando AUM, l'uomo tocca ed evoca la vibrazione cosmica del Suono Supremo. Quando uno può sentire il Suono Senza Suono dentro di sé, quando può identificarsi con esso, quando può vivere nell'AUM, può essere liberato dalle catene dell'ignoranza e realizzare il Supremo dentro e fuori.

L'ignoto abbraccia l'ignoranza con la sua autolimitazione. L'inconoscibile abbraccia l'AUM con la sua assoluta auto-rivelazione.

Senza nascita è il Supremo; senza nascita è AUM. Senza fine è il Supremo; senza fine è AUM. L'immortalità è l'identità universale di AUM.

Quando siamo nell'ignoranza, AUM ci nutre, perché AUM è Dio. Quando siamo nella Conoscenza, l'AUM ci nutre ancora. Quando siamo oltre sia l'ignoranza che la Conoscenza, l'AUM continua a nutrirci, perché è il nettare che dà vita alla creazione, nata e non nata.

Sri Chinmoy, Il Respiro dell'Eternità, Sri Chinmoy Lighthouse, 1972