Domanda: Se bruciamo incenso e candele, ci rende più facile invocare gli spiriti?
Sri Chinmoy: Quando avevo un dolore ai piedi, le mie sorelle vedevano una figura bianca che massaggiava i miei piedi. Non ne vedevano il volto reale, ma solo una forma opaca. Io , tuttavia, potevo vedere l’intera faccia e tutto il resto. Dissi alle mie sorelle di non toccare lo spirito perché era estremamente puro. Chiesi loro di bruciare incenso e candele e di preparare dei fiori. Ogni volta che viene uno spirito, devi fare queste cose, altrimenti sarebbe molto difficile per lo spirito stare con te. Sebbene tu possa essere l'uomo più puro sulla terra, gli spiriti ti troveranno sempre pieno di impurità, ma se c'è un fiore, incenso e una candela, troveranno più facile rimanere.Sri Ramakrishna, una delle nostre grandi figure spirituali, dopo aver lasciato il corpo, una volta andò a casa di uno dei suoi devoti. Il devoto voleva che rimanesse per un tempo considerevole, ma Sri Ramakrishna disse: "Sono venuto da te qui, per il mio infinito e sconfinato amore, ma vedo che sei così impuro. Dovresti continuare a bruciare incenso nella tua stanza. Quando vengo e rimango in questo posto, è come dormire su un letto di spine. Come ti aspetti che dorma su un letto di spine?"
Sri Chinmoy, Astrologia, il soprannaturale e l’Aldilà, Agni Press, 1973