1.

RADHA: La mamma dice che siamo tutti pazzi perché non abbiamo studiato nessun classico come lei.

CHRISTOPHER: Devi prenderla così sul serio? C'è qualcuno che studia davvero i classici? I classici tutti li apprezzano, ma nessuno li legge.

2.

CHRISTOPHER: La scorsa notte ho fatto un sogno, Radha, e ho visto molti angeli in Paradiso. Uno degli angeli mi ha detto che sono molto felici che nostra madre sia sulla terra. Allora gli ho chiesto il motivo.

RADHA: Lascia che te lo dica prima di sentirlo da te.

CHRISTOPHER: Ok, dimmi il motivo.

RADHA: Anche io ho fatto un sogno simile qualche giorno fa e l'angelo mi ha detto che da cinquantatré anni il Cielo si gode un po' di quiete.

3.

CHRISTOPHER: Questo è il Giorno del Ringraziamento. Qual è il significato del Giorno del Ringraziamento?

RADHA: Il Giorno del Ringraziamento è il giorno in cui i bambini tornano a casa, solo per scoprire che non c'è famiglia!

4.

CHRISTOPHER: Radha, non hai mai voluto cucinare, eppure oggi volevi cucinare da sola. Oggi il tuo cibo è pessimo. Lo dirò a mamma.

RADHA: Non devi prenderti la briga di dirglielo. Anche lei non lo mangerà.

5.

RADHA: Qual è la differenza tra un ottimista e un pessimista?

CRISTOFORO: Molto semplice. Un ottimista vede una ciambella e la mangia, mentre un pessimista vede solo il buco.

6.

CHRISTOPHER: Radha, ora che stai invecchiando, dimmi qualcosa sulla saggezza.

RADHA: Ti dico, la saggezza non è venuta da me nella mia vecchiaia, e non credo nemmeno che mi seguirà.

7.

CHRISTOPHER: Che cos'è la forza di volontà? La gente parla di forza di volontà, ma che cos'è?

RADHA: La forza di volontà è quando tu, Christopher, smetti di dire bugie e allo stesso tempo non dici a nessuno che hai smesso di dire bugie.

8.

CHRISTOPHER: Radha, non importa quanto esercizio fai, non importa quanto muori di fame, sembrerai sempre grassa.

RADHA: No, non sono grassa. Conservo solo un po' di carne.

9.

RADHA: Christopher, cos'è un cubico?

CHRISTOPHER: Sei una tale sciocca. Cubico è la lingua di Cuba!

10.

CHRISTOPHER: Ho un dentista che è totalmente diverso dagli altri.

RADHA: In che senso?

Christopher: Non vive alla giornata. Vive dalla testa alla bocca. Tiene lezioni con la testa e mangia con la mano. Ma altri dentisti mettono le mani nella bocca del paziente e poi allungano le mani per soldi.

11.

CHRISTOPHER: So perché non dimagrisci, Radha. Ogni sera mangi di nascosto formaggio, tanto formaggio. Comunque, per cominciare, come sei diventato così grassa?

RADHA: Oh Christopher, lo sai che sono molto più vecchia di te. Molto prima che tu nascessi, quando ero una bambina come te, avevo gli orecchioni dappertutto e non riesco a liberarmene.

12.

RADHA: Pensi mai o senti che i tuoi occhi ti danno fastidio?

CHRISTOPHER: In occasioni molto rare. Perché lo chiedi?

RADHA: Mi danno sempre fastidio, perché mi guardi sempre!

13.

RADHA: Christopher, sai come Databir si è fatto sollevare la faccia?

CHRISTOPHER: Sì, lo so. Proprio l'altro giorno Baoul e Vinaya gli hanno messo una corda intorno al collo e lo hanno sollevato.

14.

RADHA: Christopher, a volte mi arrabbio così tanto con te che vorrei morire bevendo veleno.

CHRISTOPHER: Non è niente. Molto spesso muoio mostrando la mia indesiderata premura per te.

15.

CHRISTOPHER: Ti racconto un segreto, ma non dirlo a nessuno. La mamma mi ha detto che quando morirà mi lascerà settantacinquemila dollari.

RADHA: Non è niente. La mamma mi ha detto in segreto che mi lascerà l'intero universo!

16.

CHRISTOPHER: Il mio amico ha due aiutanti nel suo negozio e uno non lo paga bene. Sai che tipo di consiglio ho dato a quella persona?

RADA: Facile! Gli hai detto di pagarsi da solo e compensare la differenza.

17.

CHRISTOPHER: Radha, dirò a Guru che canti solo un canto al giorno e, quel che è peggio, non è il suo canto. Hai composto il tuo canto e lo canti tutti i giorni a casa.

RADHA: Dirò a Guru che mi predichi lo stesso sermone ogni giorno e, quel che è peggio, è il tuo sermone e non il suo!

18.

RADHA: Christopher, sai cosa mi ha detto Savita stamattina? Savita ha chiesto al dottor Garima Hoffman di alterare il suo naso. Il dottor Hoffman le ha indicato la tariffa normale. Savita era così scioccata. Ha detto che la tariffa era troppo alta!

Ha detto: "Dottore, dottore, c'è un modo per alterare il mio naso a un prezzo più conveniente?"

Il dottor Hoffman ha detto: "Sì, corri contro un palo del telefono".

19.

CHRISTOPHER: Lo sai, Radha, che ultimamente sono stato a dieta terribile?

RADHA: Scusa, non lo sapevo, ma ci credo. Ora dimmi come fai.

Christopher: Ogni giorno vado con Databir e Ashrita a mangiare in un ristorante sacro e segreto. Là muoio e muoio di fame per molto tempo finché non riesco ad attirare l'attenzione della cameriera.

20.

RADHA: Christopher, la mamma ti ha detto perché andava in chiesa ai tempi in cui era cattolica convinta?

CHRISTOPHER: No, la mamma non me l'ha detto.

RADHA: Andava per due motivi. Una ragione era perché non voleva diventare una pazza convinta restando a casa con noi, e l'altra ragione era vedere se i suoi veri nemici e cosiddetti amici erano là.

21.

CHRISTOPHER: Cosa farai dei tuoi denti se mai non stessero bene?

RADHA: Prenderò la dentiera, perché tutto il mondo è finto. Se riesco a sopportare un mondo falso, immagino di poter sopportare i denti finti.

22.

RADHA: Christopher, hai idea di cosa faccia la mamma nel club ricreativo in cui si è iscritta di recente?

CRISTOFORO: Lo so, lo so.

RADHA: Allora dimmi.

CHRISTOPHER: Ci vanno a parlare per ore e ore ininterrottamente in modo da poter produrre qualche minuto improduttivo.

23.

CHRISTOPHER: Radha, puoi dire qualcosa di carino sui politici?

RADHA: Certo, certo. I politici sono quelli che prima delle elezioni promettono di costruire ponti anche dove non c'è acqua, e dopo le elezioni non sanno nemmeno che aspetto ha un ponte.

24.

RADHA: Questa mattina ho avuto un momento molto spiacevole con il mio dentista.

CHRISTOPHER: Che è successo?

RADHA: Ho detto al dottore: "Dottore, mi perdoni, lei è un dentista incompetente. Ha lavorato un'intera mezz'ora su un dente che non mi dà problemi."

Lui ha detto: "Stai zitta. Sto arrivando a quello di cui stai parlando."

25.

RADHA: Christopher, conosci il vero significato di pensiero stabile?

CRISTOFORO: Facile.

RADHA: Allora dimmi.

CHRISTOPHER: Il buon senso nel senso del cavallo, voglio dire, il senso di Lucy.

26.

CHRISTOPHER: Radha, conosci il vero significato della parola "genio"?

RADHA: Lo so: nel mio caso il frutto dell'autosufficienza; nel tuo caso il fiore della pazienza del Guru.

27.

RADHA: Trovo molto difficile alzarmi presto la mattina.

SAVITA: Posso essere la tua sveglia gratuita, ma tu devi fare una cosa per me. Quando diventerò troppo intelligente, dovrai iniettarmi la tua innocente curiosità.

28.

CHRISTOPHER: Trovo molto difficile alzarmi presto la mattina.

TEJIYAN: Posso facilmente dirti come puoi alzarti abbastanza presto la mattina: dimenticati di spegnere il televisore. Non devi assolutamente andare a dormire. In questo modo non si pone la questione del risveglio. Ma non dire a Guru quello che ti ho detto; altrimenti, sarò in guai seri.

CHRISTOPHER: Non credo che avrai problemi più seri di quelli che avrò io quando non corro la mattina e Guru mi sgrida.

29.

ASHRITA: Vinaya, dirò a Guru che hai un cane. Sono sicuro che non hai avuto il suo permesso.

VINAYA: Vero, non ho avuto il permesso di Guru, ma glielo dirò oggi. Ho fatto un sogno molto vivido. Guru mi ha chiesto di prendere un cane per poter ottenere una vera fedeltà oltre alla mia indiscutibile umiltà.

30.

DATABIR: Nirvik, Nirvik, alzati! Guru vuole che tu vada a casa sua! E sai cosa?

NIRVIK: No, cosa, Databir?

DATABIR: Guru ha detto che dal momento che gli hai massaggiato le gambe per così tanto tempo, ricevi una promozione. Ora puoi massaggiargli la testa!

NIRVIK: Oh, davvero?

DATABIR: Sì! Ma Guru ha detto che devi iniziare dalle sue spalle. Devi assumerti le sue innumerevoli e immortali responsabilità prima di ottenere la tua promozione!

31.

Chi dice che oggi i medici esaminino la borsa prima del polso? Chi dice che i medici esaminino la capacità bancaria prima della capacità polmonare? I dottori Hoffman, Baiter, Siegal e Flowers non sono eccezioni?

32.

Nell'antico passato i cercatori erano soliti meditare con il cuore. Ora che tutti i cuori sono stati distrutti dal principe dell'ignoranza, le menti dei cercatori hanno iniziato a pregare e meditare. Dio dice che non gli importa, finché la mente incorreggibile dell'uomo sta cercando di fare qualcosa di buono.

33.

DISCEPOLO: Maestro, hai veramente realizzato Dio?

MAESTRO: No.

DISCEPOLO: Allora per amor di Dio, perché sei diventato il mio Maestro?

MAESTRO: Non ti ho chiesto io di diventare mio discepolo!

DISCEPOLO: Maestro, sei un perfetto furfante!

MAESTRO: Ahimè, mio ​​figlio è un perfetto sciocco!

34.

DISCEPOLO: Maestro, se ti faccio una domanda, mi dirai l'onesta verità di Dio?

MAESTRO: Certo, bambino mio, certo .

DISCEPOLO: Prima di realizzare Dio, hai avuto occasione di disubbidire a Dio?

MAESTRO: Bambino mio, fammi frugare nel cervello. Dammi un po 'di tempo.

DISCEPOLO: Maestro, anche quarant'anni fa, quando ti ho detto una bugia, la ricordo ancora. Com'è possibile che non ricordi se hai detto una bugia a Dio o no? Dici che puoi leggere le nostre vite passate come un libro aperto. Come mai non ricordi cosa hai fatto?

MAESTRO: Bambino mio, nel processo del mio risveglio spirituale, delle mie esperienze spirituali e della mia più alta realizzazione, ho rinunciato a dire bugie a Dio e decisamente NON quando ero sul punto di realizzare Dio.

35.

DISCEPOLO: Maestro, questa è una domanda molto semplice. Spero che tu mi dica la verità assoluta. Maestro, dopo aver ottenuto la realizzazione di Dio, hai mai disubbidito a Dio?

MAESTRO: Mi dispiace molto dirti, figlio mio, che non c'è un solo giorno in cui non disubbidisco a Dio.

DISCEPOLO: Maestro, come farò allora a tenerti come mio Maestro? Dimmi quando e perché disubbidisci a Dio! Ci dici sempre di obbedire a Dio incondizionatamente e di arrenderci a Dio incondizionatamente. Com'è che tu, essendo pienamente realizzato, non obbedisci a Dio?

MAESTRO: Lascia che te lo dica quando disobbidisco a Dio, figlio mio, disobbedisco a Dio quando sono alla tua presenza fisica. Perché disobbedisco a Dio? Lui mi chiede di vederti come un altro Dio e di ascoltarti incondizionatamente. Sapendo perfettamente che sei uno sciocco di prima categoria, come faccio a obbedirGli? Dimmelo tu, bambino mio!

Introduzione dell'editore alla prima edizione

I protagonisti di queste battute sono gli studenti di Sri Chinmoy. Sri Chinmoy ha attribuito loro queste conversazioni spensierate nel 1981.