18.

Che ironia del destino! La nostra anima, porzione del Divino, è ora soggetta a poteri nondivini. Il suo spirito indomito è ora soppresso dal più debole mortale.

From:Sri Chinmoy,Tu ed io siamo Dio, Agni Press, 1979
Sourced from https://it.srichinmoylibrary.com/yig