L'esperienza di sollevamento pesi di Dio

È mio desiderio un giorno, davanti a migliaia di testimoni oculari, sollevare 100 libbre [45 kg] da terra. Poi, molto probabilmente pregherò il Supremo di liberarmi dal sollevamento pesi. Ma chissà, quando arriverà il momento, potrebbe non essere possibile per me nemmeno fargli quella richiesta.

In tutta sincerità, odio il sollevamento pesi! È incosciente, senza vita, morto! Non c'è altro che resistenza dall'inizio alla fine. Come se la trascendenza spirituale, che ho già fatto, non fosse abbastanza! Solo Dio sa quanti milioni e milioni di anni ci vorranno, per la trascendenza della materia senza vita e priva di sensi...

Comunque, Dio sta vivendo una buona esperienza in e attraverso di me. La filosofia di tutti i grandi Maestri è che non c'è niente che uno yoghi non possa fare. Ora, paragonato a un Maestro spirituale di prim'ordine, uno yoghi ordinario è come un fratellino piccolo. Se i fratelli più piccoli e indifesi possono fare qualcosa di grande nella storia della loro vita, i fratelli maggiori dovrebbero avere la capacità di fare infinitamente meglio.

— 6 gennaio 1986

From:Sri Chinmoy,Lacrime e Sorrisi del mio Sollevamento pesi, parte 1, Agni Press, 1986
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