Al terzo sollevamento, ho visto tutta la mia famiglia seduta vicino al muro alla mia destra. Alcuni avevano già lasciato questo mondo e altri sono vivi, ma li ho visti così distintamente! Erano più reali dei 'veri' esseri umani. Mia madre e mia sorella Lily erano sedute fianco a fianco. Sopra di loro c'erano Ahana e Arpita. Poi Hriday, Chitta e Mantu erano sopra di loro. Infine, in cima, c'era mio padre. Tutti loro erano in una coscienza molto piena d'anima e molto intensa.
Non appena finii il mio terzo sollevamento, tutti sorrisero sentitamente. Ma il sorriso più luminoso è venuto da mio fratello maggiore, Hriday. Tutto il suo volto era raggiante di gioia. Disse: "Madal, tu sei il genuino orgoglio di nostro Signore Sri Aurobindo".
Poi mia sorella Lily mi ha chiesto di riprovare. "Sono più che soddisfatto" le ho detto. "No, riprova!" ha implorato. Quindi, su richiesta di mia sorella, ho riprovato.
Tutta la mia famiglia è rimasta seduta nella stessa posizione, e ancora una volta mi guardavano seriamente, con tutta l'anima e intensamente. Il più posato autocontrollo l'ho visto in mia madre. Essendo una madre, avrebbe potuto essere piena di paura, preoccupazione e ansia, ma era solo intensa e seria.
Poi sollevai di nuovo le 400 libbre [181 kg] e questo sollevamento fu ancora migliore. Ero davvero felice e lo fu anche la mia famiglia. La loro felicità superò di gran lunga la mia. La mia felicità non era nulla in confronto alla loro!
Mio padre venne da me e mi pose le mani sulla testa per benedirmi. "Volevo questo per te" disse.
Poi venne mia madre a benedirmi. Dovetti chinarmi perché lei è bassa, mentre mio padre è alto. Nel video potete vedere come mi stavo piegando in modo che lei potesse benedirmi. Con quale affetto mi ha benedetto! Con lacrime di gioia negli occhi. Ha riversato in me il suo amore e il suo affetto.
Poi venne mio fratello maggiore Hriday e mi strinse le spalle con le mani.
Poi, mio fratello Chitta si avvicinò a me molto felice e orgoglioso. Disse: "Bravo! Bravo!"
Quindi, mia sorella maggiore, Arpita, e disse: "Inutile, inutile, inutile!"
"Cos'è inutile?" Le chiesi.
Lei rispose: "Non riesco a pregare Dio per il tuo sollevamento pesi. Riesco solo a pregare Dio che tu abbia alcuni buoni discepoli! Il tuo sollevamento pesi mi darà gioia solo se avrai dei buoni discepoli".
Poi venne mia sorella Ahana, che chiamavamo Mary. Si avvicinò e mi disse: "La Terra non sa chi sei e forse non saprà mai chi sei. Ma noi in Paradiso sappiamo chi eternamente sei".
Mia sorella Lily fu la successiva. Prima guardò nel mio occhio sinistro, poi nel mio occhio destro, poi nel mio occhio sinistro e infine di nuovo nel mio occhio destro. Poi mise la mano sul proprio cuore e offrì la sua gratitudine a Dio.
L'ultimo a venire fu mio fratello Mantu. "Basta" disse. "Basta in questa vita".
Dopo la conversazione, finita la scena 'celeste', offrii la mia gratitudine al mio Signore Supremo e a mia Madre Kali. Poi mi precipitai al telefono per dare a Ranjana la bella notizia. Ranjana venne a casa mia e da lì chiamò anche Unmilan. Invitai alcuni altri e guardammo tutti insieme il video.
Questo è il modo per avere sicurezza [confidence] nella vita. Dovete dire: "Domani sarò un discepolo arreso incondizionatamente". Così come io ho detto: "Lo sto facendo; l'ho fatto" dovete dire: "Lo farò; l'ho fatto". Ora che io ho svolto il mio ruolo, dovete svolgere il vostro con la massima determinazione, confidenza interiore e certezza interiore.
— 21 settembre 1986
\*: [Sri Chinmoy usa a volte la parola 'furious' ma quasi sempre in modo leggero o scherzoso]From:Sri Chinmoy,Lacrime e Sorrisi del mio Sollevamento pesi, parte 1, Agni Press, 1986
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