Il mio amico senza parole

Mentre sollevavo l'automobile con i discepoli seduti dentro, non ero neanche nel mondo umano; ero nel mondo interiore. Quando stavo per fare il mio sesto sollevamento: l'auto più undici discepoli seduti dentro e sul bagagliaio, vidi chiaramente l'anima di Bill Pearl accanto a me. L'anima mi disse: "È troppo, è troppo!"

Io dissi all'anima: "Lo so, lo so. Ma per favore aiutami!"

Poi la sua anima disse: "Certo!"

Dopo aver sollevato l'auto con gli undici discepoli, ho ringraziato sinceramente l'anima di Bill Pearl per il suo aiuto, e l'anima ha fatto il commento: "Meraviglioso!"

Poi ho fatto di nuovo esattamente la stessa cosa. Questa volta, l'anima era così stupita da rimanere assolutamente senza parole.

— 19 settembre 1986

From:Sri Chinmoy,Lacrime e Sorrisi del mio Sollevamento pesi, parte 1, Agni Press, 1986
Sourced from https://it.srichinmoylibrary.com/wts_1