Un facchino mascalzone

Questa è una storia interessante. Alloggiavo al quinto piano dell'hotel a Bombay. Avevo due valigie, ma il facchino impiegò due viaggi per portare sù i miei bagagli. Riuscì appena a mettere nell'ascensore la mia piccola borsa, che conteneva il peso di 70 libbre [31 kg]. Poi con grande difficoltà la portò vicino alla mia porta.

Un uomo anziano stava pulendo la stanza. Il facchino gli disse: "Dato che sei vecchio, tu porta la valigia piccola e io porto la grande".

Il signore anziano cercò di sollevare la mia piccola borsa con il peso. La sollevò forse di qualche centimetro e gli venne un crampo al fianco sinistro. L'altro, il mascalzone, subito fuggì, neanche con l'ascensore, corse giù dall'uscita antincendio.

Che dire? Mi sentii infelice per l'anziano e gli diedi 20 rupie. Poi portai le mie valigie in camera mia.

— 1 marzo 1986

From:Sri Chinmoy,Lacrime e Sorrisi del mio Sollevamento pesi, parte 1, Agni Press, 1986
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