È molto semplice, con un cuore molto buono. Aveva tanti diversi stuzzichini e più di quattro o cinque tipi di tè. Dato che non bevo il tè, chiesi una cioccolata calda e lei si dispiacque di non averla... così presi del succo d'arancia. Dopo aver bevuto un secondo succo d'arancia, poggiai il bicchiere a terra, ma poi mentre stavo parlando, gli diedi accidentalmente un calcio. Avevo dimenticato che era lì, ma per fortuna avevo già bevuto il succo. Mi scusai tantissimo, ma Brenda disse: "Oh, non importa, non importa! Non c'è niente dentro!"
Prima di partire, Brenda fece regali a tutti: una cravatta o una sciarpa fatta con la lana delle loro stesse pecore. Mi diede una bellissima pelle di pecora marrone e bianca, su cui, disse, sarei dovuto stare in piedi mentre facevo i sollevamenti!
— 16 novembre 1986From:Sri Chinmoy,Lacrime e sorrisi del mio Sollevamento pesi, parte 2, Agni Press, 1986
Sourced from https://it.srichinmoylibrary.com/wts_2