Bevi, bevi davanti a me

Sebbene Girish ora fosse sempre per Sri Ramakrishna e avesse sviluppato la devozione più sincera per il suo Maestro, non era ancora completamente in grado di rinunciare al bere e ad alcune altre cattive abitudini. Di conseguenza, alcune volte succedeva che arrivava a Dakshineshwar in una carrozza e lasciava la sua bottiglia di vino all'interno della carrozza.

Una volta, quando Sri Ramakrishna notò che Girish era arrivato senza la sua bottiglia di vino, disse: "Ora che Girish è qui con me, la carrozza può partire in qualsiasi momento e allora può avere sete." Così Sri Ramakrishna mandò un discepolo a prendere la bottiglia di vino di Girish.

Allora Sri Ramakrishna disse a Girish: "Per favore, bevilo davanti a me. Bevi, bevi davanti a me."

In questo modo, con estrema compassione e affetto, Sri Ramakrishna conquistò il cuore di Girish Ghosh e Girish si arrese completamente a lui. Dopo alcuni anni, Vivekananda commentò di aver visto molti, molti devoti, ma non aveva visto nessuno che fosse il parallelo di Girish Ghosh. Vivekananda disse che Girish non aveva eguali nella resa di sé al suo Maestro.

From:Sri Chinmoy,Dall'albero non divino al frutto divino: Girish Chandra Ghosh, Agni Press, 1999
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