Questi due fratelli erano estremamente vicini l'uno all'altro. Il vescovo del loro distretto li nominò sacerdoti e iniziarono a predicare devotamente e senza riserve sia ai poveri che ai ricchi.
La paura non poteva tormentarli, sebbene i loro nemici cercassero di ucciderli. Quando l'imperatore Adriano venne a sapere di questi due fratelli, li mise in prigione e chiese ai suoi soldati di torturarli senza pietà.
Poi l'imperatore informò i fratelli che o rinunciavano totalmente alla loro fede cristiana o avrebbero dovuto soffrire indicibilmente fino alla fine nelle mani dei soldati.
I fratelli scelsero volentieri la tortura e la sofferenza e non abbandonarono il cristianesimo. Questi due fratelli erano San Faustino e San Giovita.From:Sri Chinmoy,Transfigurazione ed altre storie, Agni Press, 2007
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