Domanda: Come si fa a portare lo Spirito nella vita di tutti i giorni?
Sri Chinmoy: Al mattino presto, quando sorge il giorno, si deve sentire che Dio viene al primo posto nella propria vita. Per qualche minuto si deve invocare la Presenza di Dio. La Presenza di Dio è sempre dentro di noi, ma se si sente che Dio è da qualche altra parte, nel più alto dei Cieli, allora quella persona deve invocare la Sua Presenza. Ancora una volta, se si sente che Dio è già dentro di sé ma è così profondo che il cercatore non è in grado di sentire la Sua Presenza, allora quel particolare cercatore deve pregare Dio di venire alla ribalta. Quindi o deve portare Dio nella sua coscienza vivente attraverso l'invocazione o deve portare la Presenza di Dio in primo piano.
Poi, quando sente la Presenza di Dio durante la sua meditazione, quando sente il Potere infinito e la Luce infinita di Dio, in quel momento sente che la sua vita è al sicuro. Supponiamo che un amico venga a trovarti per qualche minuto e poi se ne vada. Anche quando se ne va, rimane ancora la sua presenza: il ricordo di come parlava e sorrideva. Allo stesso modo, la Presenza di Dio per dieci o quindici minuti rimarrà con te durante l'intera giornata tra le tue molteplici attività. I tuoi ricordi di un amico rimangono per molti mesi, molti anni. Allo stesso modo, il ricordo della Presenza di Dio, anche per pochi minuti, rimane in te per ore, giorni, mesi, anni. Se mediti ogni giorno e senti la Presenza di Dio per soli dieci minuti, questo è più che sufficiente per avere pace mentale, gioia, beatitudine, in mezzo al trambusto della vita. Se ricordi come ti sei sentito durante la meditazione al mattino, allora è sufficiente per essere protetto da Dio durante l'intera giornata.
From:Sri Chinmoy,Notte-Transformazione, Alba-Immortalità, Bhakti Press, Ottawa, 1975
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