Una signora molto, molto corpulenta del Bronx venne alcune volte al consolato indiano quando lavoravo là. Diventò subito come mia nonna! Mi portò a casa sua e mi diede tante cose da mangiare. Diventò la mia vera nonna. Quella fu la mia prima esperienza nel Bronx.
Avevo una discepola molto, molto devota del Bronx nei primi giorni. Le diedi il nome spirituale Ballabha. Veniva a meditare a casa mia a Manhattan. In quei giorni c'erano circa quindici o venti discepoli. Stavo davanti a ogni singolo discepolo offrendo una rosa. Prima davo la rosa e poi guardavo la persona e meditavo. Io ero in piedi e loro erano seduti. Era molto bello.
Un giorno questa signora mi invitò ad andare con un discepolo a casa sua nel Bronx. Riuscite a immaginarlo, aveva tenuto tutte le rose, essiccate, in un barattolo. Aveva decorato il barattolo così meravigliosamente. Aveva conservato i petali secchi di tutte le rose che le avevo regalato. Ero estremamente, estremamente commosso.
Poi iniziò a parlare di suo fratello. Ancora e ancora usava la parola 'belligerante, belligerante!' Forse avevo già sentito quella parola, ma non mi diceva nulla. Mi stava dicendo: "Mio fratello è belligerante, belligerante!" Quella parola, 'belligerante', l'ho imparata da lei.
26 giugno 2005
Aspiration-Ground Giamaica, New YorkFrom:Sri Chinmoy,Il tempio ed il santuario, Agni Press, 2013
Sourced from https://it.srichinmoylibrary.com/tms