Domanda: Come ci si può costantemente arrendere [cioè abbandonarsi alla Volontà divina senza opporre alcuna resistenza a nessun livello conscio o inconscio] e allo stesso tempo affrontare le forze ostili?

Sri Chinmoy: Se ti arrendi davvero al divino in te, le forze ostili verranno automaticamente conquistate. È proprio perché non ti arrendi alla Volontà divina dentro di te che incontri queste forze ostili. Arrendersi significa rimanere nella Luce. Se sei nella Luce, come possono esserci tenebre? Hai due stanze, una stanza di oscurità e una stanza di luce. Quando sei nella stanza piena di illuminazione, le forze ostili nondivine non possono attaccarti. Se rimani nella stanza dell'illuminazione, allora hai la qualità e la capacità di quella stanza. È lo stesso con l'altra stanza, che è piena di oscurità.

Non è come fare due cose contemporaneamente. Se vivi nella stanza buia, sarai conquistato dall'oscurità, e se vivi nella stanza illuminata, non solo sei conquistato dalla Luce ma conquisterai la Luce. Quando sei nella stanza dell'ignoranza, l'ignoranza ti vince, non sei tu che vinci l'ignoranza. Diventi una vittima, perché non considererai l'ignoranza come tua. Ma quando sei nella stanza luminosa, non solo la Luce ti conquista, ma anche tu conquisti la Luce e la consideri tua.

Quindi devi decidere se stare nella stanza che ha la Luce e arrenderti alla Luce, o nella stanza in cui c'è l'oscurità. Otterrai ciò che scegli. Se rimani nella stanza che ha Luce, le forze ostili non potranno entrare. Ma se vuoi le forze ostili, esse potranno considerarti loro, al punto che non avrai il diritto di considerarle come tue. Se vuoi le forze divine, esse diventano tue e puoi considerarle tue.

From:Sri Chinmoy,La trasformazione dell'ego, Agni Press, 1977
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