La mia felicità

Ieri ero felice perché seguivo fedelmente la mia stessa stella.

Oggi sono felice perché vivo coraggiosamente la mia vita.

Domani sarò felice perché ascolterò incondizionatamente e realizzerò il mio Amato Supremo.

D'ora in poi non avrò più felicità se non difendo il diritto di essere interamente e costantemente di Dio, di Dio solo.

Ecco il segreto della mia felicità: tengo chiusa la bocca del mio piccolo io e aperto il cuore del mio grande Io.

O mia forza, mi hai reso felice dicendo che ho la capacità di andare avanti verso la meta più lontana. O mia debolezza, mi hai reso felice dicendo che ho l'opportunità di migliorare e diventare lo strumento più perfetto del mio Amato Supremo.

Sono felice, genuinamente felice, non perché Dio sia mio ma perché sono di Dio e solo di Dio.

From:Sri Chinmoy,Onde-pensiero argentee, parte 2, Agni Press, 1992
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