La cura di mia madre per il vaiolo

Quando avevo quattro anni, contrassi il peggior caso possibile di vaiolo. Il vaiolo attaccò i miei occhi, orecchie e naso, tutto. Il dottore disse che era questione di settimane: sarei morto o sarei diventato cieco o sarei diventato sordo. Il caso era così serio.

Mia madre disse: "Con le benedizioni di Dio e le mie preghiere, non permetterò che il mio figlio più giovane muoia o diventi cieco o sordo."

I medici dissero: "Non vogliamo che tuo figlio muoia, ma morirà. La nostra medicina non funzionerà."

Mia madre accettò la sfida. Mi lavava la faccia con l'acqua di cocco. La sua preghiera e l'acqua di cocco mi hanno salvato. Non sono morto, non sono cieco o sordo. Potrei avere i segni sul viso, ma il mio caso sarebbe stato infinitamente peggiore se il vaiolo non mi avesse lasciato. Sono stato curato solo grazie alla preghiera di mia madre a Dio e alla sua sollecitudine e affetto per me. Mi ha salvato la vita.

From:Sri Chinmoy,Alle scorrenti lacrime del cuore di mia madre e ai traboccanti sorrisi dell'anima di mia madre, Agni Press, 1994
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