Domanda: Nel giorno del proprio compleanno, è molto difficile per l'anima farsi avanti?

Sri Chinmoy: Nella vita osserviamo sempre date speciali. Altrimenti, la vita è monotona. Ogni giorno mangiamo, ma il giorno in cui andiamo in un ristorante e mangiamo cibo speciale, lo ricordiamo. Ogni giorno l'anima osserva il nostro corpo, vitale, mente e cuore. Ma nel giorno del nostro compleanno, l'anima rinnova la sua promessa a Dio, e anche i membri della sua famiglia, il cuore, la mente, il vitale e il corpo, rinnovano la loro promessa a Dio. L'anima ha fatto promesse coscienti a Dio, e i membri della sua famiglia hanno fatto promesse inconsce. Ma c'è solo una promessa che fanno tutti: l'adempimento di Dio: l'adempimento di Dio nel corpo, nel vitale, nella mente, nel cuore e nell'intero essere. Per i grandi cercatori, ogni giorno l'anima viene in primo piano e li aiuta notevolmente. Ma se qualcuno non è un cercatore cosciente, l'anima non cerca di farsi avanti; sembra che sia un caso senza speranza. Se il dottore sa che qualcuno è praticamente morto, allora a che serve fargli un'iniezione? Ma se vede che c'è ancora un po' di vita, allora ci proverà. Nel caso degli esseri umani comuni, anche nei loro compleanni l'anima non si fa avanti perché gli individui non aspirano coscientemente.

From:Sri Chinmoy,La promessa speciale dell'anima, parte 1, Agni Press, 1994
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