Quindi, dopo la concentrazione, inizierai la meditazione. Questa meditazione di cui vi parlerò è solo per i discepoli; non è per gli altri. Guarderai quella spilla e poi farai una delle due cose, quella che ritieni sia la migliore. Ti stai concentrando su questo spilla e sei diventato totalmente uno con la mia coscienza. Ora, come discepolo, cercherai di entrare in me totalmente, con il tuo corpo, vitale, mente, cuore e anima. Tutta la tua esistenza entrerà in me, come un fiume che entra nel mare. Questo è un modo. Oppure ti renderai completamente vuoto e mi permetterai di entrare in te. Questi sono i due modi. Supponiamo che tu stia meditando oggi e non hai paura di me. Mentre mi guardi, entri in me. Domani, se hai un po' di paura, permettimi di entrare in te. Fai quello che ti è più facile. Se vuoi entrare in me, sei il benvenuto. La porta del mio cuore è spalancata. Ma se hai paura di entrare in me, se senti che ti perderai completamente, allora senti che manterrai la porta del tuo cuore aperta e mi permetterai di entrare in te. In quel momento, tutto ciò di cui hai bisogno, te lo porterò. Se hai bisogno di gioia, verrò dentro di te con la gioia. Se hai bisogno di delizia, verrò in te con la delizia. Se non hai paura di me, entra in me. Una volta lì puoi bere Pace, Luce e Beatitudine; puoi nuotare nel mio oceano interiore di Luce e Delizia. Ma se hai paura di me, allora verrò in te secondo la tua ricettività. Se hai tenuto abbastanza aperta la porta del tuo cuore, io ci sarò; se l'hai aperta così tanto, ci sarò dentro. Spetta a te.
SPO 21-31. Domande e risposte dopo il discorso Due strumenti divini.↩
From:Sri Chinmoy,Potere spirituale, potere occulto e potere di volontà, Agni Press, 1976
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