Nel suo ultimo giorno nel villaggio, l'artista volle dare dei soldi al suo ospite perché era rimasto là per così tanto tempo. Ma il contadino disse: "No, sei nostro ospite. Un ospite è come Dio. Come possiamo prendere soldi da te?"
L'artista insisteva: "In questo mondo tutti hanno bisogno di soldi. Niente è gratis. Per tutto abbiamo bisogno di soldi. Per favore prendili."
Ma il contadino rimase fermo. Disse: "No, non posso accettare soldi."
L'artista gli disse: "Se non vuoi prendere i miei soldi, per favore prendi qualcos'altro da me."
Il contadino disse che gli sarebbe piaciuto uno dei dipinti dell'artista. L'artista fu molto contento e disse: "Sì, per favore prendi qualsiasi dipinto tu voglia."
Il contadino ne selezionò uno con cura. L'artista ringraziò il contadino e il contadino ringraziò l'artista.
Alla fine, quando l'artista se ne andò, il contadino gli disse: "Non ho accettato denaro da te per uno scopo speciale. Il denaro verrà e il denaro andrà, ma non risolverà il mio problema principale nella vita, che è che mio mio figlio vuole diventare un artista, e io l'ho supplicato di non farlo, perché gli artisti non possono guadagnarsi da vivere. Gli ho detto che dovrebbe intraprendere la mia professione. Dovrebbe diventare un contadino e imparare cose meccaniche. Ma non ascolta, ed è uscito di casa per stare a casa di mio fratello.
"Voglio mostrare a mio figlio quanto può essere brutto un dipinto. I tuoi dipinti sono così brutti! Gli sto mostrando questo in modo che abbia paura che se diventa un artista, dipingerà anche lui in modo orribile come te. Lui sarà inorridito e rinuncerà all'idea di diventare un artista."From:Sri Chinmoy,Il marinaio e il pappagallo, Agni Press, 1981
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