Quando vivo nelle realtà materiali, sono un essere umano normale. Quando vivo nelle realtà spirituali, sono un soprannaturale essere divino.
Possiedo e sono posseduto da un mondo in rapido movimento. Sebbene io stesso sia un colossale problema, posso risolvere considerevolmente gli innumerevoli problemi del mondo. Come? Basta solo che diventi un fedele servitore della Volontà di Dio, affidando le mie aspettative alla Guida ed alla Rassicurazione di Dio.
Il mio timore di Dio è un ostacolo per la pace nella mia vita. Il mio amore per Dio anticipa la gioia della creazione cosmica di Dio.
Raggiungere la mia Meta è stato difficile. L'ho raggiunta. Mantenere la mia Meta è più difficile. È ciò che sto facendo. Diventare la mia Meta sarà ancora più difficile. Lo farò, lo farò con il crescente anelito del mio cuore, con la luce indagatrice della mia anima, con il sublime silenzio della mia mente, con il potente dinamismo del mio vitale e, infine, con la resa assoluta del mio corpo.
Prego Dio di trasformare la mia vita in un lungo sforzo, senza paura e senza ego, in modo da poter trarre i risultati più soddisfacenti anche dalle più sfavorevoli situazioni.
Ogni secondo è una porta aperta ad opportunità senza pari. Consentitemi di prolungare le mie prestazioni celesti ed abbreviare le mie chiacchere terrene.
Non solo ho un'anima, io sono l'anima. Io non sono l'ego, né ne ho bisogno. Chi non è con me nello sforzo della mia anima è contro di me, ma devo sapere che il mio Dio è anche il suo Dio. Nessun compromesso, nessun compromesso con la notte minacciosa ed il giorno senza aspirazione del mondo.From:Sri Chinmoy,Canti dell'anima, Agni Press, 1971
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