Avevamo un servitore musulmano che si considerava un medico. Non aveva una laurea in medicina, ma usava tutti i tipi di erbe e rimedi naturali. Il servo andò da mio padre e disse che avrebbe potuto curare il nostro parente. Mio padre disse: "Nessuno ha fiducia in te. Pensi davvero che sarai in grado di curarlo?"
Il servitore aveva un tale rispetto per mio padre. Con le mani giunte disse: "Come potrei dirti bugie?"
Il servo prese una melanzana e ne tolse la polpa. Poi dentro ci mise ogni genere di cose: olio di senape, zenzero e altre erbe e spezie della cucina. Poi disse il suo mantra e posizionò la melanzana non sopra l'ascesso ma accanto ad esso.
Quindi cosa accadde? L'ascesso scoppiò! Non ci collero nemmeno dieci minuti.
I miei parenti volevano dare del denaro al domestico. Lui disse: "Non posso prendere niente," ma loro continuavano a insistere. Alla fine il servitore disse a mio padre: "Vengo sempre ridicolizzato e talvolta insultato. Se vuoi ricambiare il mio favore, per favore di' alle persone che mi criticano che ne so un po' di medicina. Sarà una ricompensa sufficiente."
Mio padre era come il capo del villaggio; aveva sempre avuto così tanto apprezzamento. Disse a tutti che il servo sapeva come curare gli ascessi e altri disturbi. Da quel momento in poi la gente prese sul serio il servo.From:Sri Chinmoy,Mio padre Shashi Kumar Ghosh: vita di affetto, cuore di compassione, mente di illuminazione, Agni Press, 1992
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