Domanda: Un Maestro spirituale che cerca di rivelare le più alte verità, può essere paragonato, in qualche modo, ad un poeta che cerca di esprimere e rivelare le verità artistiche?

Sri Chinmoy: Un comune poeta può ricevere uno spiraglio di verità, mentre i Maestri spirituali ricevono l'oceano della Verità stessa. I Maestri spirituali vedono una verità molto più elevata di quanto possa fare qualsiasi poeta comune. Nel caso di un comune poeta, inoltre, la poesia è tutto per lui, ma nel caso di anime avanzate o di Maestri spirituali la poesia non è tutto, Dio è tutto. Il poeta, che fa discendere messaggi più elevati, sente che sono tutto ciò che ha da offrire. Al contrario i Maestri spirituali sentono che i loro messaggi non rappresentano assolutamente nulla in confronto a ciò che sanno ed a quello che essi veramente sono. Essi dicono: “In confronto alla mia realizzazione, la mia manifestazione è assolutamente nulla. La Luce che ho offerto non è nulla in confronto alla Luce che ancora non è stata manifestata. Se per la mia realizzazione ho ricevuto cento su cento, per la mia manifestazione non riceverò più dell’uno per cento. Quando morirò, saprò quanta ricchezza interiore non ho mai avuto occasione di manifestare." Per tutti i Maestri spirituali l'espressione, la rivelazione e la manifestazione della loro ricchezza interiore è sempre stata una grande frustrazione.

From:Sri Chinmoy,L’apice della vita divina: SAMADHI e SIDDHI, Agni Press, 1974
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