Poiché sei mio discepolo, desidero dirti che tu vedi dentro di te più imperfezioni, più limitazioni, più oscurità di quanto io possa mai immaginare. Per me sei assolutamente naturale e normale: sei figlio di Dio, e hai tutte le possibilità e capacità per realizzare, manifestare, soddisfare il Divino qui sulla terra. L'illuminazione è qualcosa che avevi, ma che ora hai dimenticato, non è qualcosa di totalmente nuovo.
Chi ha realmente a cuore l'illuminazione deve sentire che sta crescendo da Luce, a più Luce, verso Luce sempre più abbondante. Se un cercatore sente sempre di essere profondamente immerso nel mare di ignoranza, desidero dirti che mai e poi mai egli riuscirà ad uscire da essa, perché il mare dell'ignoranza è senza fine. Se, invece, sente che sta crescendo da una piccola luce, verso una Luce più elevata ed onnipervadente, immediatamente l’illuminazione gli sembrerà più facile e spontanea.From:Sri Chinmoy,L’apice della vita divina: SAMADHI e SIDDHI, Agni Press, 1974
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