28 febbraio

Una ragazzina di nome Minu venne a offrire il suo pranam [saluto pieno di rispetto] a Nolini-da al mattino presto. Era nata a Chittagong, dove io avevo studiato con lei per circa otto mesi allo Sri Aurobindo Vidya Pith. Era una studentessa piuttosto brillante. Venne da Nolini-da per le sue benedizioni. Dopo che se ne fu andata, lui mi chiese come si chiamasse. Gli dissi che avevo studiato con lei per qualche mese nel nostro villaggio e che si chiamava Minu.

"Non può essere il suo vero nome. Qual è il suo vero nome?" Egli disse.

"Non ricordo quale sia il suo vero nome".

"Hai studiato con lei e non conosci il suo vero nome?"

Alquanto imbarazzato, uscii alla ricerca di Minu. La trovai vicino al Samadhi [in questo caso è il luogo di sepoltura] di Sri Aurobindo. Le chiesi quale fosse il suo vero nome e lei rispose che era Amiya.

Quando lo dissi a Nolini-da, lui disse con un sorriso: "Non manca Amiya (che vuol dire nettare) all'Ashram, ma Dio solo sa quando ci benedirà con il nettare divino".

Nel pomeriggio, mentre stavo scrivendo nella stanza dei fiori, Nolini-da venne da me e mi chiese: "Rajan ti ha detto che mi è piaciuto il tuo articolo Ramakrishna, Soul of the East in Amrita Bazar?"

"Sì l'ha fatto".

"Sembra che tu abbia lavorato sodo su quell'articolo. È sempre bello lavorare sodo quando scrivi qualcosa, soprattutto prima di inviarlo per la pubblicazione".

From:Sri Chinmoy,Una Fiamma di Servizio Un Sole di Servizio, Agni Press, 1974
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