Parte VII
Domanda: Sono un artista e mi chiedevo se c'è modo di usare la mia pittura o la mia musica per ispirare la mia coscienza.
Sri Chinmoy: Quando dipingiamo, dobbiamo diventare un tutt'uno con il pittore interiore. Quando cantiamo, dobbiamo diventare un tutt'uno con il cantante interiore. Esteriormente, potremmo essere molto esperti di musica, ma se non abbiamo la capacità di diventare un tutt'uno con il cantante interiore, allora il nostro canto non sarà pieno di anima.
La vita interiore è realizzazione, la vita esteriore è espressione. Prima realizziamo, poi esprimiamo. Se sai che esiste un pittore interiore che ha realizzato la Verità, la Realtà, e che questo pittore interiore sta cercando di rivelare la Verità interiore attraverso la pittura esteriore, allora la tua pittura diventa una forma di meditazione. Possiamo meditare ventiquattro ore al giorno durante tutte le nostre molteplici attività, purché sappiamo che c'è qualcuno che fa le cose per noi. Se sentiamo che stiamo facendo il nostro lavoro da soli, con il nostro ego, con il nostro orgoglio, con il nostro sforzo personale, allora non c'è nessuno dentro per noi; ma se sentiamo che la cosa che stiamo facendo è fatta da qualcun altro, dalla parte divina del nostro essere, allora è tutto meditazione, è tutto espansione della coscienza, è tutto realizzazione della nostra vita di aspirazione.
From:Sri Chinmoy,Sri Chinmoy parla, parte 04, Agni Press, 1976
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